Le “motivazioni” che hanno convinto il Tribunale di Catania ad accogliere il ricorso presentato da alcuni immigrati sbarcati a Lampedusa che erano destinati al trattenimento presso il centro di Pozzallo, come prevede il decreto voluto dal governo. Serve una profonda riforma della Giustizia.
Questo il post del vicepremier Matteo Salvini con il quale diffonde parte del ricorso con quale i magistrati di Catania hanno “bocciato” il decreto del Governo Meloni.
Un segnale di non allineamento tra magistratura e governo, nell’affrontare il problema migranti, che potrebbe essere male interpretato a livello internazionale. Quando invece si va verso un coinvolgimento unitario sul modello italiano per la gestione dei flussi migratori, per un problema che coinvolge tutti gli stati dell’UE.
Ciò proprio dopo che finalmente si era ritrovata una linea di collaborazione col governo francese. L’immigrazione irregolare è una piaga internazionale su cui le organizzazioni criminali lucrano arricchendosi a dismisura.
Se le previsioni sono esatte, la povertà diffusa, l’instabilità politica ed i cambiamenti climatici, nei prossimi anni faranno confrontare il Vecchio Continente con flussi sempre più importanti, a meno che non si creino già da adesso soluzioni impattanti.
FMP