Il DL Caivano è una delle materie sulle quali il Governo di Centrodestra ha deciso nel Consiglio dei Ministri tenutosi ieri. Varate norme di carattere preventivo e stanziati i primi 30 milioni di euro per iniziare un lavoro di bonifica in un territorio nel quale lo Stato Italiano, negli anni aveva perso la sua funzione.
Una “zona franca verrebbe” da dire, in cui verrà riportata la legalità e la tutela delle fasce più deboli con attenzione particolare ai minori. “Bisogna garantire l’obbligo scolastico. Basta minorenni che girano armati“, così il Premer Meloni.
Basti pensare che la pena per chi non mandava i figli a scuola era una sanzione complessiva di soli 30€.
Adesso sarà diverso, c’è anche il carcere ed una sanzione superiore ai 2 mila euro.
In alcuni casi, valutati dal giudice, si può arrivare sino alla perdita della potestà genitoriale.
A quest’ultima si può arrivare anche nel caso conclamato in cui il minore si fatto presenziare a vertici di carattere mafioso o fatti gravi collegati al traffico di stupefacenti.
“Penso che il CdM di oggi sia il segno di uno Stato che decide di mettere faccia anche su materie che sono molto complesse e difficili da risolvere” – ha concluso ieri Giorgia Meloni durante la conferenza stampa di fine seduta del CdM.
Fabrizio Pace
