(DIRE) Bruxelles, 25 Lug. – I 27 ministri dell’Unione Europea hanno approvato in via definitiva la direttiva che fissa al 2030 l’obiettivo di ridurre il consumo finale di energia di almeno l’11,7% nell’intera Unione. La legge “sull’efficienza energetica” introduce anche un limite massimo di 763 milioni di tonnellate di petrolio per il consumo finale e di 993 milioni di tonnellate di petrolio per il consumo primario.
Gli Stati membri sono chiamati al raggiungimento dell’obiettivo fissando contributi e traiettorie nazionali indicativi per raggiungere l’obiettivo con la possibilità di scostarsene del 2,5%. In base alla nuova direttiva, l’obiettivo annuale di risparmio energetico per il consumo finale di energia aumenterà gradualmente dal 2024 al 2030.
In media gli Stati membri garantiranno risparmi aggiuntivi dell’1,49% ogni anno per quanto riguarda il consumo energetico finale. Nello specifico, le nuove regole stabiliscono anche l’obbligo specifico per il settore pubblico di ottenere una riduzione annuale del consumo energetico dell’1,9% che può escludere i trasporti pubblici e i consumi nel settore delle forze armate. I ministri di Finlandia, Polonia e Ungheria hanno votato in maniera contraria. Astenuti i rappresentanti di Lettonia, Slovenia, Belgio e Portogallo. (Pis/Dire) 12:44 25-07-23