Ancora novità molto positive dalla Autorità di Sistema Portuale dello Stretto che, grazie all’ultimazione delle relative gare per la realizzazione dei lavori, potrà avviare già al termine del periodo estivo due interventi fra i più attesi degli ultimi decenni: la riqualificazione del quartiere fieristico di Messina e il completamento delle banchine del porto di Milazzo.
Giorno 17 luglio si sono concluse le operazioni di gara per l’aggiudicazione dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del waterfront della città di Messina, nelle aree libere della zona ex-fiera per il collegamento con la passeggiata a mare. La ditta aggiudicataria è Valori s.c.a.r.l. – Consorzio stabile di Roma (RM) che ha presentato una offerta al ribasso del 31,248% sulla base d’asta di euro 5.214.960,26 a cui vanno aggiunti euro 101.755,10 di oneri per la sicurezza. L’esecuzione dei lavori è stimata in 399 giorni.
L’obiettivo che l’ente si è prefissato, e per il quale è stato dato preciso incarico di progettazione all’Arch. Lazzari, è quello di dar vita finalmente nell’ex quartiere fieristico di Messina ad un lungomare attrezzato, un luogo dinamico pronto a rispondere alle diverse esigenze della città e dei suoi abitanti. Le esigenze di fruizione da parte di tutte le fasce di età saranno soddisfatte con il parco giochi attrezzato per i più piccoli, un campo bocce e un’area relax per le persone più anziane, un’area fitness ed un campo di basket/pallavolo/calcetto/tennis per gli sportivi, centinaia di metri lineari di sedute rivolte sia all’interno della passeggiata che prospicienti lo Stretto, percorsi ideati per i non vedenti e gli ipovedenti e accessibilità assicurata per tutti i diversamente abili. Anche gli animali domestici troveranno spazi a loro disposizione grazie ad un’area dedicata per la loro sgambatura. È stata predisposta inoltre una futura pista ciclo/pedonale che attraverserà in futuro anche le aree del waterfront in questione.
Rimossi i 7.000 mc di detriti provenienti dalla demolizione del fabbricato dell’ex Teatro, si interverrà su una porzione significativa (circa 26.000 mq) dell’ex quartiere fieristico e si recupereranno 2500 mq di aree con la demolizione di capannoni in ferro e fabbricati fatiscenti. Il 61,50 % delle superfici sarà destinato a verde grazie alla piantumazione di ulteriori 7550 tra cespugli, fiori, alberi di basso, medio ed alto fusto, realizzando così un vero e proprio parco lineare parallelo allo straordinario mare dello Stretto. Prevista inoltre la riqualificazione e l’accessibilità alla spiaggetta al confine con il Torrente Giostra.
L’accesso all’area sarà libero e diretto grazie all’eliminazione di tutte le recinzioni prospicienti il Viale della Libertà e l’attuale Passeggiata a mare e un impianto di video-sorveglianza supporterà le Forze di Polizia nell’attività di prevenzione e contrasto delle illegalità per soddisfare l’esigenza dei cittadini di una più diffusa ed efficace salvaguardia dei beni pubblici, privati e di ripristino delle condizioni di sicurezza.
Con riferimento invece al porto di Milazzo, oggi 19 luglio è stata aggiudicata all’ATI Sostenia (CM) + C.S. Progettisti Costruttori la gara relativa all’ultimazione dei lavori di completamento delle banchine e dei pontili interni al bacino portuale ed escavazione fondali operativi. Il ribasso è stato del 24,343 percento, pari ad un importo offerto di euro 16.839.533,36, e l’esecuzione è stimata in 24 mesi.
L’avvio dei lavori in questione rappresenta per l’Ente un traguardo importante per il completamento di un’opera attesa da anni e dall’iter estremamente complesso, iniziato nel lontano 2010 e terminato in modo infausto dopo che il precedente appalto, arrivato al settanta percento dell’esecuzione, è stato rescisso per inadempimento dell’impresa aggiudicataria.
L’intervento prevede il completamento delle banchine commerciali del porto, verso il molo di sottoflutto dove i fondali sono stati già oggetto di dragaggio, ed è finalizzato all’ampliamento della dotazione infrastrutturale, con circa 18.000 mq di nuovi piazzali, ed al miglioramento e ripristino del livello di servizio e di sicurezza negli spazi operativi. Oltre ad adeguare alle subentrate normative il precedente progetto, l’attuale intervento ha migliorato le caratteristiche dei piazzali e dei relativi impianti, ivi compresa la predisposizione per la futura elettrificazione delle banchine stesse. Oltre all’impianto elettrico di illuminazione piazzali, con la predisposizione di cavidotti interrati a disposizione per usi futuri, è stato previsto anche l’impianto idrico per presa acqua al servizio delle navi ormeggiate e l’impianto antincendio.
Preliminarmente all’esecuzione delle lavorazioni di completamento, sarà comunque necessario procedere al consolidamento del materiale proveniente dal dragaggio e posto in vasca di colmata sotto la nuova banchina.
Comunicato Stampa