Sappe: “Basta violenze contro il personale di Polizia”
(DIRE) Palermo, 14 Lug. – Tre detenuti di cittadinanza ghanese hanno distrutto e incendiato le loro celle nel carcere di Enna. La notizia risale a mercoledì ma è stata resa nota soltanto oggi dal Sappe, sindacato autonomo polizia penitenziaria. “È uno stillicidio continuo il ripetersi di eventi critici contro il personale di polizia penitenziaria in servizio”, denuncia il segretario nazionale per la Sicilia del sindacato, Calogero Navarra, secondo cui l’episodio ha provocato “gravissimi disordini”. “Solamente con l’intervento di diverso personale di Polizia penitenziaria, che si è riversato in istituto libero dal servizio, si è ristabilito l’ordine, per fortuna senza nessun ferito”, aggiunge.
Navarra poi conclude: “Credo che la polizia penitenziaria di Enna e della Sicilia tutta, che pure ha dimostrato grande professionalità, sprezzo del pericolo e alto senso del dovere, non debba essere messa nelle condizioni di vivere situazioni di alta tensione sotto il profilo della sicurezza e dell’ordine per i ricatti di alcuni ristretti violenti che evidentemente pensano di stare in un albergo e non in un carcere”.
“Il Sappe auspica in un celere intervento di questo governo sulle continue situazioni di alta tensione e di aggressioni al personale di polizia penitenziaria, oramai all’ordine del giorno”, dice Donato Capece, segretario generale del Sappe, esprimendo “vicinanza e solidarietà” ai poliziotti di Enna. (Sac/Dire) 19:47 14-07-23