“Ti chiedono perché si vota, o perché no, c’è una brutta atmosfera; I duri e puri controllano i dissidenti” Queste le dichiarazioni di Paola Pinna, deputata del M5S schieratasi a favore dell’epurata Adele Gambaro, sì perché alla fine, con la decisione della “democratica” RETE, la senatrice Gambaro sarà espulsa dal M5S. Gli aventi diritto erano 48.292, di questi hanno votato in 19.790. Il 65,8% (pari a 13.029 voti) ha votato per l’espulsione, il restante 34,2% (pari a 6.761 voti) ha votato per il no “In occasione delle Parlamentarie, Adele Gambaro aveva promesso che nel caso di disaccordo con la linea del M5S, avrebbe dato le sue dimissioni dal Parlamento, cosa non avvenuta”, ha ricordato Grillo.
Nel Movimento c’è una spaccatura netta: ci sono i talebani, come spiega la Pinna, gli incorruttibili, e i traditori, quelli che se esprimono dissenso diventano subito i nemici, e continua affermando : “Io non posso competere con un blog, per questo cerco di parlare in interviste, per far capire fuori come stanno le cose”. Altro pezzo che si stacca dal M5S è la senatrice Paola de Pin, che ha annunciato poco tempo fa la sua fuoriuscita dal movimento, esprimendo piena solidarietà alla Gambaro e dissenso verso la reazione del Movimento ed alla “gogna mediatica”.
La De Pin dichiara : “Il processo politico contro Adele Gambaro mi ha lasciato una profonda ferita; Il pericolo adesso è che nessuno voglia esprimere il proprio disaccordo per paura delle conseguenze; Se adesso facessimo calare un velo di omertoso silenzio verso la scellerata decisione di espellere un parlamentare solo per aver espresso opinioni non gradite, violeremmo i principi del Movimento e della democrazia”. E nell’annunciare l’addio al M5S aggiunge : “Per evitare ogni speculazione riguardo alle diarie, confermo che darò in beneficenza tutti i denari non spesi per ragioni di servizio, come già mi ero impegnata a fare di fronte agli elettori, all’Associazione Nostra Famiglia di Conegliano (Treviso) che si dedica alla cura e alla riabilitazione delle persone con disabilità, soprattutto in età evolutiva.” Continuando in questa maniera, forse non hanno ancora realizzato, che i “grillini” diventeranno una razza in via di estinzione.