Il sindaco Daniele Vacca sigla l’accordo con la cittadina Polacca e L’IPSSEOA di Soverato diventa protagonista di un importante scambio culturale e di “Calabria terra da scoprire” l’evento che promuove gli itinerari enogastronomici calabresi in Polonia
Un evento di cultura enograstronomica che punta su identità, accoglienza e sostenibilità quello di “Calabria terra da scoprire” promosso dal Comune di Soverato e dall’Istituto per i servizi alberghieri di Soverato con il patrocinio della Regione Calabria.
La cittadina ionica diventa protagonista della kermesse enogastronimica all’interno della quale si sigla un doppio gemellaggio con la città di Plock che ospita il sindaco Daniele Vacca, (accompagnato dalla delegata all’istruzione Caterina Gatto) e il dirigente dell’istituto alberghiero Renato Daniele che raggiunge i docenti e gli studenti soveratesi protagonisti di uno scambio culturale che si concluderà il 21 maggio.
<<Abbiamo aperto delle relazioni internazionali e siglato un gemellaggio con il sindaco di Plock Andrzej Nowakowski- spiega il sindaco Daniele Vacca- fondamentali per spingere sull’apertura di nuovi mercati sia per i nostri studenti, che possono allargare le proprie prospettive con esperienze altamente formative fuori dai confini nazionali, sia per i nostri imprenditori locali che hanno avuto una grande opportunità per far conoscere i loro prodotti all’interno di una vetrina prestigiosa.
Il Comune di Soverato in una partnership con l’Istituto alberghiero, ha però anche aperto delle relazioni importanti da spendere nel campo turistico, siglando un accordo che porterà ad ottobre nella nostra cittadina una rappresentanza degli amministratori e lo stesso capo del governo cittadino della città di Plock. In Polonia abbiamo realizzato una cena di gala in cui gli studenti e i docenti dell’Istituto alberghiero hanno cucinato e servito, allestendo poi nel pomeriggio di ieri una kermesse enogastronomica aperta al pubblico in cui protagoniste sono state le tradizioni enogastronomiche calabresi con la produzione di piatti tipici preparati con materie prime importate direttamente dal nostro territorio. Un segnale importante e una soddisfazione in più per veicolare la nostra cultura e la nostra proposta di un turismo parallelo a quello balneare e altrettanto interessante e per promuovere la scuola d’eccellenza del dirigente Renato Daniele che ha l’importante compito di formare le future generazioni che opereranno nel campo turistico>>.
Protagonisti della kermesse enogastronomica gli studenti e gli insegnanti dell’istituto soveratese che hanno allestito gli stand dedicati ai principali prodotti enogastronomici calabresi a marchio dop, ogp, doc alternati da postazioni destinate ai cooking show.
<<Tutto è partito- spiega il dirigente scolastico Renato Daniele- da uno scambio culturale richiesto dal liceo classico e linguistico di Plock che ha permesso a 20 alunni del nostro istituto di essere ospitati nella cittadina polacca che si trova a pochi chilometri da Varsavia e che permetterà ad altrettanti studenti polacchi di essere ospitati ad ottobre a Soverato. Un’opportunità per i nostri studenti che si è tradotta in un’esperienza didattica e culturale a 360 gradi. A seguito di questo scambio è nato un gemellaggio politico tra Soverato e Plock che è una cittadina di 180 mila abitanti, sede della sede più grande d’Europa della New Holland produttrice di tutte le macchine agricole utilizzate in Italia. L’amministratore delegato dell’azienda è stato nostro ospite nella cena di gala e ci ha ospitato in una visita guidata della sede.
A Ottobre ricambieremo accogliendo a Soverato il sindaco, il vicesindaco e alcuni assessori della cittadina. Questo significa crescere culturalmente e allargare le prospettive future per i giovani venuti a contatto con una città che ama la nostra cultura e richiede professionalità Made in Italy, oltre che una formazione in sede di chef e di maitre>>. Piatto forte presentato in Polonia è stato il primo di fileja a base di ‘nduja, ricotta affumicata e melanzane oltre a una serie di prodotti tipici caseari, salumi soppressate e una caponata a base di melanzane e cipolla di Tropea in aggiunta ai prodotti tipici del territorio calabrese come miele e nocciola, quest’ultima utilizzata anche nella cena di gala per realizzare il risotto e i secondi>>.