L’Assessore regionale alle Politiche per l’Ambiente Francesco Pugliano – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – in merito alla situazione del sistema rifiuti in Calabria ha rilasciato la seguente dichiarazione: “La Regione Calabria, da due mesi, ha ereditato la responsabilità del sistema dei rifiuti, dopo 16 anni di gestione commissariale, in una condizione di collasso dal punto di vista impiantistico, finanziario e programmatico. L’Assessorato regionale alle Politiche per l’Ambiente ha immediatamente definito un piano programmatico, con relativi strumenti finanziari e normativi che serviranno a mettere in equilibrio il sistema impiantistico, allo stato incompleto, insufficiente, inefficiente ed a realizzare nuove e più efficaci politiche di riduzione della produzione di rifiuti, attraverso una raccolta differenziata seria. Tali interventi ed azioni dovranno portare, nel medio termine, a riciclare, riusare, recuperare materia prima ed energia, invertendo le tendenze e passando dal modello “usa e getta” al modello del “riciclo”, e, quindi, dal rifiuto inteso quale rischio per l’ambiente al rifiuto quale risorsa. Per affrontare l’emergenza contingente, il Dipartimento regionale ha già varato una serie di dispositivi regolamentari ed organizzativi, che consentiranno di uscirne e ripulire la Calabria in poco tempo. Tra questi, uno riguarda la funzionalità e l’efficacia degli impianti tecnologici, attraverso la decongestione di spazi per ripristinare i cicli di produzione di C.D.R (combustibile da rifiuto) e F.O.S. ( frazione organica stabilizzata ), con conseguente riduzione di almeno il 50% di rifiuti da mandare in discarica. Un altro dispositivo varato in questi giorni, che consentirà di smaltire i rifiuti accumulati per le strade della Calabria, è il servizio di trasferenza, attivato in tutti gli impianti della regione. Ciò consentirà – ha aggiunto l’Assessore all’Ambiente Pugliano – di contenere i costi di trasporto verso strutture ricettive di smaltimento, limitando al minimo indispensabile la circolazione dei mezzi sulle strade pubbliche. Tale servizio introdurrà il principio della tariffa modulare, penalizzando i comuni che non fanno raccolta differenziata, visti i maggiori oneri di trasporto ed ecotassa di cui saranno caricati, a vantaggio dei comuni e dei cittadini virtuosi che fanno raccolta differenziata. Ogni azione messa in campo, però, perde efficacia e l’emergenza tarda ad essere superata, per la scarsa collaborazione e sinergia organizzativa tra comuni, in particolare per i servizi di trasporto, con qualche eccezione, quali i comuni catanzaresi, coordinati dal sindaco della città capoluogo, che hanno saputo organizzarsi ed utilizzare il servizio di trasferenza per ripulire i propri territori in tempi celeri, riportandoli in condizioni decorose. Siamo fiduciosi – ha concluso l’Assessore Pugliano – che anche negli altri territori presto si potranno ottenere gli stessi risultati, a condizione che ci si sforzi a collaborare di più e meglio, a cominciare da una nuova responsabilità sociale ed amministrativa in merito agli obblighi sulla riscossione e sui pagamenti alla Regione, altrimenti anche la stagione estiva potrebbe essere a rischio emergenza per mancanza di risorse finanziarie”.
Comunicato Stampa m.v.