“Abbiamo messo al lavoro i nostri esperti su una proposta di moneta comune che serva inizialmente per il commercio estero e le transazioni tra i nostri due Paesi ma la proposta è aperta a tutti” queste sono le parole del Presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva, durante una conferenza stampa, in cui era presente Alberto Fernandez, il presidente dell’Argentina.
Una proposta per raggiungere una moneta comune regionale, un modo per unire due paesi, che sono in continua via di sviluppo. Un progetto di integrazione commerciale latinoamericana. La moneta potrebbe chiamarsi “Sur”.
Per ora è solo una iniziativa limitata ad un nuovo sistema di finanziamento dell’interscambio commerciale tra Argentina e Brasile che permetterà a Buenos Aires di non intaccare le sue scarse riserve in dollari. L’obiettivo è quello di “distaccarsi” dal dollaro, una proposta che era già stata portata dal vertice della Comunità degli stati latinoamericani e dei Caraibi (Celac) in corso a Buenos Aires.
Per Lula, il commercio estero non dovrebbe dipendere dal dollaro, e spera che un giorno si possa arrivare ad un moneta unica per gli scambi commerciali (fonte: ansa.it).
AO