Il Governo peruviano aveva emesso lo stato di emergenza durante il fine settimana in varie zone del sud del paese, una “mossa” per placare le proteste che albergano in Perù da oltre un mese.
Nonostante la nuova ordinanza, migliaia di manifestanti si sono spostati a Lima, per proseguire la rivoluzione antigovernativa, organizzando una marcia, chiamata col nome ‘de los Cuatro Suyos’.
50 sono i morti fin’ora, il tutto è iniziato il 7 Dicembre 2022 il giorno dell’insediamento di Dina Boluarte, la prima presidente donna del Perù, e dalla destituzione dell’ex presidente Pedro Castillo. Dina Boluarte non ha intenzione di dimettersi, e risponde al suo popolo con le forze dell’ordine. Le proteste sono state messe in atto per chiedere lo scioglimento dell’attuale governo, e il rilascio di Castillo.
50.000 persone, provenienti da varie regioni, dovrebbero partecipare alla seconda edizione della marcia ‘de los Cuatro Suyos’ (fonte: Ansa.it).
AO