Reggio Calabria, Associazione Dedalo: inaugurata la 3^ Collettiva d’Arte “Anime Nuove”

Ieri è stata inaugurata la Collettiva d’Arte “Anime Nuove” 3^ Edizione presso la Galleria di Palazzo San Giorgio, organizzata dall’Associazione Dedalo e curata da Silvana Marrapodi. La mostra ha accolto gli artisti: Giuseppe Iaria, Silvana Marrapodi, Maria Modafferi, Roberto Modafferi, Alfonso Naimo, Stefano Nava, Federica Passaro, Gregorio Procopio, Cheren Hesse Surfaro e Carmelo Viglianisi, che hanno presentato opere ispirate al Natale, al territorio Calabrese e al 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace. Grazie ai colori degli artisti, la Galleria di Palazzo San Giorgio ha brillato e accolto il folto pubblico pervenuto ad ammirare le opere esposte.

Giuseppe Iaria ha mostrato opere ispirate a paesaggi reali, visti nei suoi viaggi o in fotografia. Ha attratto gli occhi del pubblico l’opera ispirata al “Natale a New York”, in cui su uno sfondo dai toni freddi tendenti all’azzurro, emerge maestoso un luminoso albero di Natale.

Silvana Marrapodi ha esposto la collezione dedicata ai luoghi della Calabria, immersi in universi lontani in cui i soggetti vivono e operano. Artista concettuale, esprime sentimenti ed emozioni tramite l’uso di spray acrilici.

Maria Modafferi, storica artista espositrice dell’Associazione Dedalo, ha portato una collezione di volti femminili e ceramiche, anche dedicate a Gianni Versace, stilista e imprenditore italiano nato a Reggio Calabria, fondatore dell’omonima famosa casa di moda “Versace”.

Ispirato alla Metafisica e al Surrealismo, Roberto Modafferi ha portato la sua ultima serie di opere in cui la tela quasi si sgretola, diventando protagonista per l’occhio e antagonista del reale soggetto dell’opera.

Uno stile più maturo emerge nelle opere di Alfonso Naimo, il quale ha selezionato opere realizzate con ghirigori dai colori sgargianti sapientemente accostati al bianco e al nero. Nelle linee emergono forme diverse ad ogni sguardo.

Stefano Nava, fotorealista, ha mostrato le opere realizzate ispirandosi ai luoghi della Calabria. In particolare emerge il mare, grande protagonista della Città di Reggio Calabria, che muta le sue forme opera per opera, calmo e agitato nella sua armonica cromatologia.

Federica Passaro ha realizzato delle opere scolpendo il compensato, togliendo dunque l’eccesso di legno per permettere alla figura di emergere e di presentarsi allo spettatore nella sua complessità.

Gregorio Procopio, artista estemporaneo dai natali architettonici, ha messo in mostra la collezione che evidenzia le località calabresi e italiane attraverso l’uso dei colori pastello, sia in toni scuri che chiari, che donano profondità e, in alcuni casi, drammaticità all’opera.

Cheren Hesse Surfaro, prima stilista in esposizione con l’Associazione Dedalo, ha portato una piccola parte della collezione di abiti d’alta moda. Tali abiti moderni trovano le proprie radici nel Barocco, tra arazzi bucolici e religiosi e tessuti abbelliti con piume e elementi d’arredo.

Carmelo Viglianisi, figurativista, ha mostrato opere ispirate ai territori e alle donne della Calabria. Accanto a tali opere, emergono i Bronzi di Riace, ritratti in blu di spalle, in cui i “pezzi mancanti”, la lancia e l’elmo, sono stati ritratti d’oro, simbolo di una lontana memoria.

La serata è stata conclusa da Giuseppe Polimeno, attore e regista, con l’opera da lui stesso scritta e interpretata “Blu Sporco – The Third Place”. Numerosi hanno voluto assistere alla rappresentazione di un futuro post apocalittico, in cui il protagonista deve trovare una strada per la salvezza.

Questa sera la mostra ospiterà la Drag Queen Lady Patata, interpretata da Samuele Gullì, e si concluderà il 30 Dicembre con un’estemporanea d’arte.

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About the Author: Katia Germanò