Denunciati e sottoposti a DASPO urbano dalla Polizia di Stato
Nel mese di Ottobre u.s. veniva segnalato al numero di emergenza 113 della Polizia di Stato che in centro cittadino, nei pressi di un Istituto Scolastico, un gruppo di persone stava aggredendo un giovane.
All’esito delle indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Vibo Valentia con l’ausilio della Squadra di Polizia Giudiziaria del Posto Fisso di Tropea, veniva ricostruita la dinamica degli eventi ed emergeva che il sabato precedente all’aggressione vi era stato un diverbio, per futili motivi, fra la vittima e degli altri ragazzi nei pressi di un locale nel centro cittadino. Non ritenendosi soddisfatti dell’esito della discussione avuta il sabato sera, tre soggetti si determinavano a organizzare una spedizione punitiva nei confronti del ragazzo con cui avevano avuto precedentemente la discussione. Il piano criminoso veniva messo in atto il 17 ottobre quando lo raggiungevano a bordo di una autovettura all’esterno dell’istituto scolastico dove sapevano lo avrebbero trovato, per poi colpirlo con un bastone, calci e pugni.
All’esito degli accertamenti i tre soggetti venivano denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia, per il delitto di lesioni aggravate dai futili motivi e dalla premeditazione.
Parallelamente al procedimento penale, a tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, il Questore di Vibo Valentia, all’esito dell’istruzione del procedimento da parte della locale Divisione Anticrimine, ha adottato tre provvedimenti di c.d. “Daspo Willy”, provvedimenti amministrativi disciplinati dal D.L. 14/2017 che prevedono il divieto di accesso e di stazionamento nei pubblici esercizi e/o locali di pubblico intrattenimento all’interno del Comune di Vibo Valentia per 2 anni.
comunicato stampa – fonte: https://questure.poliziadistato.it/it/ViboValentia/articolo/28076399e8d5b3cb5838913019