“Piena collaborazione con la Regione Siciliana”
(DIRE) Palermo, 4 Dic. – “Oggi possiamo dire di avere ben chiuso il caso Lukoil. Domani scattano le sanzioni nei confronti del petrolio russo, ma i cancelli resteranno aperti, l’Isab continuerà a produrre, diecimila e più persone potranno proseguire a lavorare”.
Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a margine dell’incontro con il governatore siciliano, Renato Schifani, a Catania. “Non era scontato, abbiamo riesumato il dossier che era nei cassetti e in poche settimane abbiamo trovato una soluzione grazie alla piena collaborazione tra la Regione Siciliana e il governo di Roma, attraverso il mio dicastero ha aggiunto -.
Sulla figura dell’amministratore straordinario dell’Isab stiamo vagliando diversi profili di alta levatura, ma sono felice di annunciare che ieri abbiamo ricevuto una lettera di garanzia dall’autorità americana Olaf che ha garantito che nessuna banca italiana sarà sanzionata ove finanziasse l’acquisizione di petrolio per rifornire l’Isab.
Nel contempo – ancora Urso – sappiamo che dobbiamo collaborare con l’Eni per garantire questo approvvigionamento e abbiamo contezza che ci sono diversi investitori che stanno trattando l’acquisizione dello stabilimento. Per garantire il territorio, l’occupazione e la riconversione ambientale dell’impianto, porremo le prescrizioni della Golden Power, come ci consente la legge. La Sicilia – ha concluso – può tornare ad avere fiducia, c’è un governo regionale saldo che è in grande sintonia con quello nazionale che ha una prospettiva di legislatura di almeno cinque anni. Lavoriamo insieme per restituire una visione industriale a questa regione”. (Sac/ Dire) 21:22 04-12-22