(DIRE) Roma, 15 Nov. – “I saperi e la ricerca sono ciò che dà forma alle nostre società e consente il loro miglioramento. Oggi abbiamo tutti un compito essenziale: disegnare e programmare un futuro diverso, che risponda alle esigenze dei giovani e ne valorizzi capacità e competenze. Garantire alle nuove generazioni una prosepettiva per costruire le loro vite in Italia, significa dar loro gli strumenti per affrontare la realtà. Per sostenere voi giovani e rendere l’Italia più attrattiva, dobbiamo dare sempre più forza e valore all’università e alla ricerca”. Così la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, intervenuta oggi all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università degli Studi dell’Insubria, a cui ha partecipato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
“Il Pnrr indica un percorso ambizioso e ha una vocazione sfidante per la stabilizzazione dei suoi risultati- ha aggiunto Bernini- il Pnrr non è solo prgramma di investimenti ma un mondo che cambia, un mutamento strutturale per l’italia. In questo cammino un obiettivo fondamentale per il ministero dell’Università e della Ricerca, è rinsaldare il legame tra territori, mercato del lavoro e mondo dei saperi. Per questo l’offerta formativa deve dare a voi giovani gli strumenti migliori. Queste- ha detto Bernini- non devono essere solo parole. Il vostro destino è essere artefici del cambiamento e il nostro compito accompagnarvi”. La ministra ha poi aggiunto che “Varese è una città che ha una vocazione europea, non solo per la sua posizione geografica, al centro dei flussi economici e culturali dell’Italia con l’estero.
È dallo scambio che nasce il confronto, che quando è aperto e costruittivo porta a una crescita comune- ha continuato- L’Insubria è tra gli atenei virtuosi per il ricambio occupazionale di docenti e personale tecnico amminsitrativo, e tra i migliori atenei italiani per tasso occupabilità- ha ricordato la ministra- Che voi possiate spegnere tante altre candeline, ma soprattutto accendere sogni sempre più grandi nei vostri, nei nostri studenti”, ha concluso. (Adi/ Dire) 12:20 15-11-22
