Al via Mediterraneum, la mostra collettiva di artisti italiani e stranieri con il patrocinio dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria

DAL 15 Ottobre AL 6 Novembre 2022

Italia Arte, Museo MIIT e Associazione culturale Galleria Folco curano e organizzano, in collaborazione con l’Università degli Studi ‘Mediterranea’ di Reggio Calabria, l’Associazione Be-Art, la Città di Scilla, il Scilla Jazz Festival, Michele Di Leo e la Biennale d’Arte della Murgia l’esposizione internazionale “MEDITERRANEUM” DAL 15 OTTOBRE AL 6 NOVEMBRE 2022.

IL PROGETTO. Il progetto “Mediterraneum. Per la pace e l’unione tra i popoli” è un progetto espositivo itinerante presieduto da Michele Di Leo, attualmente titolare della cattedra  di Discipline pittoriche presso il Liceo Artistico Statale De Nittis di Bari e Direttore Artistico della Biennale d’Arte della Murgia, in collaborazione con Museo MIIT e Italia Arte di Guido Folco, che prevede varie tappe presso alcune importanti città e sedi istituzionali italiane ed estere affacciate sul Mediterraneo, da sempre luogo di incontro e di scambio tra culture, tradizioni, economie, storie e prevede il coinvolgimento di artisti di molte nazionalità differenti. Le tappe già programmate sono presso il Castello Aragonese di Taranto dal 28 settembre al 29 ottobre 2022, Galleria Toarco e Galleria Tableau di Marsiglia e Galleria Ferdan Yusufi di Istanbul dal 12 novembre al 12 dicembre e, appunto, il Castello Ruffo di Scilla dal 15 ottobre al 6 novembre.

LA MOSTRA. Tra gli artisti selezionati si potrà contare su una nutrita presenza di autori turchi, francesi, italiani e alcuni provenienti da altri Paesi (tra cui Egitto e Spagna).

La mostra, infatti, presenta una selezione di una ventina di autori turchi e francesi, alcuni artisti provenienti da Grecia ed Egitto e una nutrita scelta di artisti italiani provenienti da diverse regioni. Sarà possibile ammirare, ad esempio, le opere di Federica Bertino, ottima fotografa e pittrice che conduce una ricerca tra astrazione e figurazione, di Daniela Bianchi, che fa del segno e del colore la sua principale cifra stilistica, di Valentino Camiletti, iperrealista e attento esecutore di una pittura tra il reale e la metafisica. Altri autori presenti saranno Naty Lorella Chiapparini, esperta pittrice che fa del dinamismo del segno e del colore la propria peculiarità, Gianfranco Coccia, presente con una sperimentazione grafica monocroma, tra pittura e stampa digitale, Gessica Toffanin, ottima interprete di un figurativo libero e simbolico, Michele Di leo, protagonista di una installazione in fiber art e materiali naturali come legno, stoffe e filati dedicata alla pace, Laura Fasano, artista lombarda con influenze internazionali presente con un lavoro figurativo-astratto, Mattia Fassi, maestro vetraio e pittore classico dal sapore ottocentesco, Guido Forlani, autore emiliano dai dipinti-metafora della nostra società malata e dell’utopia della speranza, Enrico Frusciante, fotografo di Latina che presenta una installazione fotografica incentrata sul tema del tempo e dello spazio e poi ancora Giuliana Maddalena Fusari, maestro dell’acquerello e dell’arte su carta. Completeranno il percorso di artisti italiani Vito Matera con una pittoscultura in legno e oli, Barbara Pecorari con le sue ‘Sardines’, simbolo della contemporaneità e di una pittura realizzata con materiali brillanti e cangianti, Mauro Proci ed Andrea Zanchi, con lavori realizzati in tecnica mista, olio, gesso, sovrastrutture materiche, Marilena Visini e il suo dipinto dedicato alla donna, Maria Elena Ritorto con uno dei suoi lavori vibranti di energia poetica, spirituale e musicale. Tra gli artisti stranieri, Ali Reza Sadvandi che presenta una delle sue pitture giocate sulla dicotomia luce-ombra, positivo-negativo, ricche di simbologia e interiorità espressiva, la tedesca Christel Sobke con la sua arte digitale e la messicana Josefina Temin con una scultura in legno e carta.

Molto interessanti anche i lavori del gruppo di artisti turchi e francesi che presentano lavori realizzati in vari materiali e alcune stampe su forex dall’impianto pittorico sia figurativo, sia astratto. I PATROCINI. Tra i principali patrocini segnaliamo quelli dell’Università degli Studi ‘Mediterranea’ di Reggio Calabria, l’Associazione Be-Art e lo Scilla Jazz Festival di Francesco Barillà, quelli della Presidenza della Repubblica, della Marina Militare di Taranto, della Comunità Europea, dell’UNICEF, oltre a tutti quelli già acquisiti in occasione della Prima Biennale della Murgia (tra cui Polo museale della Regione Basilicata, Ministero dei beni culturali, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Accademia di Belle Arti di Foggia, Fondazione Falcone, Ordine dei Medici Chirurghi e degli odontoiatri della Provincia di Bari, Parco Nazionale dell’alta Murgia, Gravina, Museo della ceramica di Grottaglie (TA), Comune di Altamura (BA), Comune di Cassano delle Murge (BA), Comune di Gravina in Puglia (BA) ente capofila e, tra i partners: Ministero della Cultura – Museo Nazionale di Matera, Museo d’arte Contemporanea MIIT di Torino (TO), Italia Arte Edizioni di Torino, Associazione Culturale Galleria Folco di Torino, Liceo Artistico Statale Federico II, Corato (BA), Fondazione Ettore Pomarici Santomasi , Gravina (BA), Museo Capitolare di Gravina In Puglia, BA), Museo Archeologico di Altamura (BA), Galleria d’arte Ferdan Yusufi , Istanbul- Turchia, Galleria d’arte Studio Roma, Magazine 1F Mediaproject, Roma, NeoArtGallery, Roma – Istanbul, Studio di Architettura AX-Studio, Arch. Luigi Viapiano, Banca Generali Private.

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