Domenica 7 ore 21,30
Il programma di agosto dell’Area archeologica “Griso Laboccetta”, nel cuore della città di Reggio, si apre con la prima delle quattro tappe estive (Reggio, Scilla, S. Agata del Bianco, Gambarie d’Aspromonte) del “Derive festival”, 5a Edizione 2022, a cura dell’ Associazione culturale Laboratori Musicali di Reggio Calabria con la direzione artistica di Ettore Castagna e Teresa Mascianà. Il Festival itinerante, partito dalla Collina di Pentimele nel 2018, ha l’intento di valorizzare contrade e beni culturali poco frequentati o in stato di abbandono del territorio della città metropolitana di Reggio Calabria. Insieme ai luoghi l’obiettivo è valorizzare i generi musicali commercialmente di nicchia, ma di grande spessore artistico. Protagonista della serata Emanuele Colandrea, un giovane cantautore tra i più ispirati della nuova scena musicale romana, con una scrittura evocativa che si muove agilmente tra poesia e canzone d’autore. Esordisce con il suo progetto solista nel 2015, dopo le fortunate esperienze con le band Cappello a Cilindro ed Eva Mon Amour. Tra gli 8 vincitori di Musicultura nel 2016, ha all’attivo due album e due Ep e giunge ora al suo terzo lavoro di inediti, in cui si affida alla preziosa produzione artistica di Pier Cortese e alla presenza di ospiti come Roberto Angelini alle chitarre e lo stesso Cortese alle incursioni elettroniche. Ascolteremo il suo nuovo Album “Belli dritti sulla schiena”
Venerdi 19 ore 21
Il secondo evento della nuova Rassegna “Eptamodale Rhegion jazz” 2/2022 a cura di MUSTRUMU e Ulysses, ispirata al sito archeologico reggino, dopo il tutto esaurito dello scorso 23 luglio con il Paolo Sorge 4t, vede l’ esibizione di un gruppo di giovani siciliani, il See connection trio (Claudio Palana pianoforte, Tommaso Pugliese contrabbasso, Federico Saccà batteria) feat Nicola Caminiti Sax che presentano il loro cd “Aqua”.”Un gruppo di giovani artisti straordinariamente equilibrato, creativo ma mai aleatorio che possiede una propria cifra stilistica….Un unico suono, somma di pensieri complessi, ma sempre capaci di arrivare al cuore” (Lucianoi Troja)
Domenica 21 ore 19,30
Per la Rassegna “Libri al Parco” Incontro culturale e Reading musicale a cura dell’Associazione Fahrenheit 451 con la presentazione del libro di Giuseppe Albanese, ”Ciglia”, Ferrari Editore
Lunedi 29 agosto ore 19
Miti, muse e leggende del Mediterraneo
Rassegna a cura del Centro studio danza di Gabriella Cutrupi con Gabriella Cutrupi, Roberta Di Natale, Giovanni Battista Gangemi, Flavia Praticò, Antonia Tripodi
Martedi 30 agosto ore 19,30
Rassegna di Letture e musica a cura di Città del Sole Editore
D’amore, di sogni, di speranze, di utopie.
Quei giorni perduti a rincorrere il vento….con e di Giulia Modafferi, Simone Albanese e Mario Alberti
Mercoledì 31 agosto ore 19,30
Presentazione del libro di Maria Rosa Falduto “L’amore che ti aspetti”
Reading a cura di Antonio Caracciolo con Caterina Alessi, introdotto da Francesco Criserà
A cura di Città del Sole Editore
Il programma, organizzato dall’Associazione Ulysses con Associazioni partners, sotto l’egida della Città metropolitana di Reggio Calabria e della Soprintendenza ai Beni architettonici e artistici di RC e VV, consentirà al pubblico di visitare il sito in orari serali e di fruire di interessanti proposte culturali.
Tutti gli eventi di agosto non godono di alcun contributo pubblico ma sono offerti gratuitamente. Nelle riaperture serali viene chiesto un contributo di due euro all’ingresso.
Il sito
L’unica area sacra dell’antica Rhegion sicuramente individuata è il cosiddetto santuario Griso-Laboccetta (così chiamato dal nome degli antichi proprietari del terreno); esso era anticamente compreso nello spazio corrispondente a quattro odierni isolati tra le vie D. Tripepi, Aschenez, Palamolla e 24 Maggio. In questa vasta zona, caratterizzata morfologicamente da un pronunciato declivio collinare, è stato individuato il più importante santuario della Reggio greca . Dal 1883 in poi, l’area fu oggetto di scavi a più riprese, fino alle ultime indagini che hanno avuto luogo tra il 1985 e il 1991.
Sebbene la gran mole di materiali qui rinvenuti appartengano per la maggior parte alla classe degli ex voto e rimandino perciò ad un santuario, gli scavi non hanno consentito di recuperare strutture murarie attribuibili con certezza ad edifici sacri.
Le fasi d’uso più antiche, sinora attestate dai materiali votivi, permettono di risalire fino alla seconda metà del VII sec. a.C. mentre le numerose terrecotte architettoniche policrome consentono di ipotizzare la presenza, nel sito, di più edifici sacri databili tra il VI e il IV sec. a.C. Sul margine della via Torrione si è parzialmente conservata la fondazione di un sacello (piccolo edificio sacro) databile, dall’esame della sua tecnica edilizia, al VI sec. a.C. e che presenta tracce di una ristrutturazione in blocchi squadrati di arenaria risalente al IV sec. a.C. La maggior parte degli ex voto rinvenuti nell’area hanno comunque permesso di attribuire questo santuario al culto della dea Demetra e della figlia Kore, caratterizzato da una pluralità di aspetti, e da pratiche rituali strettamente connesse ai vari cicli della vita femminile .
Orario apertura area archeologica mese di agosto
Lunedi – mercoledì- venerdì 9,30-12,30 (ultimo ingresso ore 12,10) biglietto intero € 2,00
Gruppi di minimo 15 persone € 25,00 per appuntamento tutti i giorni escluse domeniche e lunedì 15 agosto. Info e prenotazioni 3471713889
Lunedì 15 agosto chiuso
Comunicato Stampa