Gli ulteriori accertamenti consentivano di appurare che la proprietà di tutti gli immobili in questione erano riconducibile a due triestini che, nel tempo, avevano riscosso ingenti affitti. I locali, peraltro, non risultavano ufficialmente ceduti in locazione, non consentendo quindi la tracciabilità dei proventi e delle persone che ne usufruivano.
L’operazione, che ha permesso inoltre di rintracciare il denaro provento del crimine e dissimulato attraverso diversi conti bancari posti sotto il vincolo del sequestro, si è conclusa con il deferimento dei due soggetti, di 74 e 43 anni, attivamente coinvolti nel giro di prostituzione.
comunicato stampa – fonte: https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/informazioni/comunicati-stampa/due-denunce-per-un-giro-di-prostituzione