Continuano i massacri in Etiopia, la terra che non conosce la parola pace. Sono 200 i civili che sono stati uccisi nella zona di West Wollega, nella regione di Oromia. La notizia arriva dalla Commissione Etiope per i Diritti Umani. Il massacro è avvenuto dopo che si sono verificati degli scontri tra le forze di sicurezza del Governo e l’esercito della liberazione.
Michelle Bachelet, l’alto commissario delle Nazioni Uniti per i diritti umani (ONU), è “inorridita” per quello che sta accadendo in Etiopia. Civili che non hanno colpe, se non quella di appartenere alla loro terra. Il Commissario, ha chiesto urgentemente di svolgere delle indagini tempestive e imparziali (fonte: Ansa.it).
AO