(DIRE) Roma, 7 Mag. – Il mercato del lavoro italiano è una realtà interessante e spesso fraintesa da parte delle migliaia di giovani che, ogni anno dopo aver superato l’esame di maturità alle scuole superiori, si trovano davanti all’annosa questione del dover scegliere fra cercare il lavoro con il diploma oppure intraprendere un corso di studi universitario al fine di affinare le loro competenze. Per dirimere in maniera netta questa scelta, bisogna valutare attentamente innanzitutto le proprie inclinazioni personali e, in secondo luogo, analizzare quelle che sono le statistiche inerenti agli annunci di lavoro in Italia in base alle qualifiche scolastiche. Sebbene possa sembrare inusuale, infatti, il trend attuale delle imprese e dei datori di lavoro all’interno del Bel Paese è quello di assumere personale che abbia un titolo di studio pari alla maturità superiore: una sorpresa che non è propriamente tale se analizzata alla luce della tipologia di mansione prevista, del tipo di contratto offerto e dall’età anagrafica posseduta dal candidato.
Dalle offerte di lavoro presenti su annuncilavoro360 emerge chiaro il dato per cui il diploma di maturità è la qualifica più richiesta dai datori di lavoro italiani che, con 89.064 annunci, monopolizza la classifica mantenendo il record positivo anche rispetto al mese scorso. Le posizioni lavorative offerte solamente con la laurea sono circa la metà, segnando un 10% rispetto al mese precedente ma in netto ribasso rispetto a quanto immaginato. I motivi dietro a questa situazione vanno ricercati soprattutto nella tipologia di contratto offerto e nelle mansioni da ricoprire. Sale infatti il trend degli annunci di lavoro part time, che segnano un 6% rispetto al mese precedente, scavalcando le offerte di lavoro dei contratti a tempo determinato, anch’essi in crescita del 13%, sicuramente per via dell’avvicinarsi della stagione estiva e della ricerca sempre più spasmodica da parte dei datori di lavoro di impiegati stagionali. Il contratto a tempo pieno, solitamente più confacente alla Laurea, segna un record positivo del 24% rispetto al mese precedente, tuttavia conta solamente 90.000 offerte di lavoro su tutto il territorio nazionale, meno della metà della somma delle offerte part time e a tempo determinato (rispettivamente 216.109 e 145.892 annunci), tipologie contrattuali più avvezze ai diplomati.
Anche l’inquadramento lavorativo influisce fortemente sul dato per cui in Italia si offre più lavoro ai diplomati rispetto ai laureati: nell’ultimo mese, infatti, salvo il primo posto dei profili più ricercati mantenuto dagli ingegneri, cresce la ricerca di camerieri, autisti, baristi, operai e impiegati. Fanno capolino in maniera estemporanea, infine, gli addetti al marketing per cui comunque più che una laurea è richiesto un corso di formazione specifico, e gli operai specializzati a seguito di corsi di formazione. Il nord Italia mantiene il primato per quanto riguarda gli annunci di lavoro. Eccetto una strenua resistenza della città capitolina, che comunque fa segnare il 32% in meno di offerte di lavoro rispetto all’anno precedente, le migliori provincie dove lavorare in Italia sono Milano, una provincia confacente a molti laureati per via della richiesta di esperti ingegneri, contabili, lavoratori di banca, Bologna, dove i diplomati possono trovare possibilità come impiegati di ufficio o autisti, Torino e Bergamo. Sono molti i lavori offerti con la Laurea nelle Province del nord Italia, specialmente per gli ingegneri, sia a Milano che a Bergamo. Anche chi possiede un diploma, di contro, può trovare lavoro in queste province soprattutto nel settore della logistica come addetto al magazzino.
Concludendo l’analisi dei dati offerti da https://www.annuncilavoro360.com/, è interessante il dato sulle regioni che offrono più lavoro. Mantenendo una certe uniformità con le province, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte sono le zone migliori in cui trovare lavoro, tutte e quattro hanno infatti un trend positivo di annunci di lavoro che va dal 9% fino al 13% in più rispetto agli annunci nel mese precedente. Fa capolino nella classifica delle migliori regioni il Lazio che, con 46.670 annunci, balza al quarto posto della classifica davanti al Piemonte, con il 28% di annunci in più. Anche in questo caso, le offerte di lavoro per regione sono di più per diplomati piuttosto che per laureati. In linea generale, infatti, le figure più ricercate in tutte le regioni sono quelle di impiegato, operaio, magazziniere e autista, sia qualificato con CQC che non. La figura dell’ingegnere, profilo per cui è richiesta la laurea, resta residuale su larga scala, essendo ricercata solamente in Emilia-Romagna mentre salgono, sia in Piemonte, Lombardia e Veneto, le ricerche di esperti di web marketing. (Red/ Dire) 06:05 07-05-22