Campo Calabro si è riunita oggi per l’inaugurazione del nuovo Stadio di Calcio “Parrinello-Repaci”. Il Sindaco Alessandro Repaci ha fortemente voluto la realizzazione della struttura come simbolo di unità della Cittadinanza e delle due squadre di calcio, A.S.D. Pro Campese e A.S.D. Polisportiva Campese, divise nella maglia, ma unite nello sport. Una giornata di festa per la Cittadina raccolta attorno alla storia, per ricordarla nel tempo e continuarne la tradizione, privilegio e responsabilità dei cittadini, al fine di curarla come Bene Comune. I molteplici e lunghi ringraziamenti hanno incluso l’Amministrazione Comunale e tutti gli attuali ed ex Presidenti, Vicepresidenti, accompagnatori e sportivi delle due squadre che negli anni hanno militato a Campo Calabro per promuovere lo sport come unione.
Nel 1972 il luogo venne destinato allo Sport e utilizzato come tale. Molti i finanziamenti pubblici giunti al campo di calcio per la ristrutturazione, ma il tempo, l’usura e l’ “incuria” hanno rovinato la zona. Il Sindaco ha così deciso di utilizzare i fondi del Ministero degli Interni per riportare alla luce un campo ormai distrutto. L’impianto, interamente rinnovato, è un mezzo di integrazione dei migranti a Campo Calabro, divenuti presenza integrata con i cittadini e non “un peso” per la popolazione. Il Sindaco ha ribadito più volte che il Campo di Calcio è un infrastruttura sociale come Bene Comune, e come tale dovrà essere curato dalla cittadinanza, inoltre è la prima tra le opere completate dell’Asse 7 sulla Legalità a livello Nazionale, grazie al lavoro di molti.
Il dott. Marco Oteri, rappresentante del Prefetto di Reggio Calabria, ha portato gli auguri dell’Amministrazione per questo campo finalmente concluso, un punto di partenza per una società unita.
Il Presidente del CONI Calabria, Maurizio Condipodero, vede lo sport come unità, inclusione, vita, necessario per costruire i cittadini del futuro. Momento importante per la Calabria come segno di ripartenza dello sport in tutte le sue forme.
Il Presidente del Comitato Paraolimpico Calabria, dott. Antonino Scagliola, ha affermato che i campi sportivi sono dei tesori, fucine di unità e forza. Lo sport insegna a combattere in campo, ma fuori si è tutti amici.
Sulle note dell’Inno d’Italia cantate dal soprano Nina Calabró durante l’alzabandiera, è stata inaugurata la partita amichevole fra le Vecchie Glorie della A.S.D. Pro Campese e della A.S.D. Polisportiva Campese. Gli atleti hanno combattuto nello spirito di amicizia e unità più volte ribadito durante la cerimonia inaugurale. Tra battute e sorrisi, la partita è stata vinta per 3 a 1 dalla A.S.D. Polisportiva Campese. Infine i piccoli delle due squadre hanno mostrato il loro giovane talento nella conclusiva partita amichevole.
SM