Montecchio M. (Vi) – Il Club Italia CRAI chiude la regular season con una sconfitta. Nella 22ª e ultima giornata del Girone B del Campionato vivo Serie A2 le azzurrine sono state superate per 3-0 (25-15, 25-21, 25-21) da Ipag Sorelle Ramonda Montecchio. Il match disputato al Pala Collodi di Motecchio Maggiore ha visto le giovani della formazione federale protagoniste di una prestazione opaca e non in grado di mettere in difficoltà le avversarie.
Durante il riscaldamento le due formazioni hanno indossato le magliette dedicate a “Just The Woman I Am”, la manifestazione organizzata dal Centro Universitario Sportivo torinese in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino. Un momento per testimoniare una volta di più l’impegno del movimento di vertice del volley femminile contro ogni forma di discriminazione e di violenza contro le donne.
In apertura del match, come avvenuto nello scorso weekend, nel palazzetto sono risuonate le note di “Imagine” per sensibilizzare tutti gli appassionati di volley sul conflitto in Ucraina e per testimoniare vicinanza a tutte le popolazioni colpite dalla guerra.
Nei prossimi giorni sarà definita la griglia della Pool Salvezza e il calendario che dovrà affrontare il Club Italia CRAI nella seconda parte della stagione.
CRONACA – Per questa ultima gara della regluar season il tecnico federale Marco Mencarlli si affida allo starting six composto dalla diagionale Pelloia e Adelusi, dalle schiacciatrici Nervini e Ituma, dalle centrali Acciarri e Marconato e dal libero Barbero. Per Montecchio coach Daris Amadio sceglie il sestetto composto da Jeremic, Brandi, Mazzon, Fiorio, Meli, Bortoli e il libero Mistretta.
Parte forte Montecchio che aggredisce il match e si porta sul 6-1. Un mani out di Ituma rimette in marcia le azzurrine che ritrovano una buona intesa in campo e si riportano a -1 (7-6). La rimonta non si completa: la formazione di casa trova una nuova accelerazione e piazza il break che vale il +6 (12-6). La panchina del Club Italia CRAI decide che è il momento di fermare il gioco. Il time out non sortisce l’effetto sperato: Montecchio continua a dettare il ritmo e allunga ulteriormente (16-7). Le azzurrine faticano a trovare la giusta continuità e la formazione di casa può chiudere senza patemi il primo set a proprio favore (25-15).
E’ l’equilibrio a caratterizzare per un lungo tratto la seconda frazione (8-8). E’ Montecchio a rompere gli indugi, a trovare il primo vantaggio (11-8) e a tenere il Club Italia CRAI a distanza (15-12). La panchina delle azzurrine opta per due cambi: fuori Ituma e Acciarri, dentro Giuliani e Nwokoye. Un buon turno in servizio di Adelusi (per lei due ace consecutivi) permette alle azzurrine di riportarsi a -1 (17-16). E’ però la ripartenza di Montecchio a decidere il set: le venete spingono sull’acceleratore (21-16) e chiudono senza patemi anche la seconda frazione (25-21).
E’ Montecchio a partire col piede giusto anche nel terzo set (5-2). Con pazienza le azzurrine si rimettono in marcia e ristabiliscono la parità (7-7). Sono le venete a rompere gli indugi e a portarsi in vantaggio (13-9). Le azzurrine faticano a trovare fluidità e il divario non cambia (18-14). Un time out chiamato dalla panchina del Club Italia CRAI rimette ordine alla manovra azzurrina: tre punti consecutivi di Adelusi permettono alle giovani della formazione federale di accorciare (21-19). Montecchio si ricompatta e chiude set e partita (25-21).
MARCO MENCARELLI: “Siamo in un periodo in cui in gara, in allenamento va meglio, facciamo fatica a trovare automatismi e continuità. Quindi quello di stasera è un risultato che non mi stupisce. Forse comincia a subentrare un po’ di stanchezza, un po’ di proiezione agli impegni con le Nazionali giovanili che ci aspettano a breve. E’ una partita in linea con il nostro periodo: un po’ al di sotto del nostro standard. Abbiamo trovato un avversario determinato, più di quello che ricordavamo della partita di andata. Questo spiega i meriti di Montecchio e l’andamento insufficiente della nostra partita. In una gara incorrono tanti fattori. E’ vero che le nostre ragazze sono giovani, che sono dei talen ti, ma per diventare giocatrici di pallavolo devono imparare velocemente a competere anche contro l’esperienza. Hanno dei mezzi e devono imparare a farli pesare: oggi siamo stati insufficienti in attacco e non posso essere soddisfatto di una partita nella quale una squadra fisica come quella del Club Italia è insufficiente in attacco.
IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO-CLUB ITALIA CRAI 3-0 (25-15, 25-21, 25-21)
MONTECCHIO: Jeremic 6, Brandi 3, Mazzon 17, Fiorio 10, Meli 9, Bortoli 1; Mistretta (L), Orlandi 1, Muraro, Frigerio 4, Bartolucci 1. Ne: Magazza. All. Amadio.
CLUB ITALIA CRAI: Marconato 7, Adelusi 17, Nervini 1, Acciarri 3, Pelloia 5, Ituma 9; Barbero (L), Passaro, Micheletti, Despaigne, Giuliani, Esposito 2, Nwokoye 1. Ne: Ribechi (L). All. Mencarelli.
ARBITRI: Marco Laghi e Maurina Sessolo
DURATA SET: 21’, 24’, 24’
MONTECCHIO: 3 a, 6 bs, 7 mv, 12 et.
Comunicato Stampa