Si tratta della più imponente esercitazione militare che il Governo di Mosca abbia deciso di realizzare nella zona del Mar Mediterraneo dai tempi della Guerra Fredda. Sono stati infatti dislocati in Siria numerosi velivoli della flotta aerea russa. Si tratta dei caccia Mig-31k equipaggiati anche con missili ipersonici e i bombardieri strategici Tupolev Tu-22m. L’avvio delle grandi manovre dell’esercitazione militare ha coinciso con la visita del Ministro della Difesa russo, Segej Shoigu, in Siria.
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