Stalkerware. Nuova e diffusa minaccia sul web l’86% degli adulti lo disconosce

Lo stalkerware è un PUP (Potentialially Unwanted Program) ovvero un software potenzialmente molto dannoso che consente a chi lo utilizza di accedere alle informazioni private, anche le più personali, del soggetto il cui dispositivo (smartphone, tablet, o pc) è infettato ovviamente a sua insaputa. E’ una delle nuove minacce causa di abusi domestici.

La maggior parte degli utenti non sa nemmeno di cosa si tratti e di come funzioni ma la diffusione dello stalkerware ha avuto un aumento esponenziale nell’ultimo anno. Questo piccolo “software spia” è in grado di accedere a: foto, video, messaggi sms, email, al tracciamento della posizione, alla webcam, alle più diffuse App (Facebook, WhatsApp) ed infine riesce anche ad intercettare e registrare le chiamate telefoniche. Insomma privacy personale e lavorativa a rischio più che mai.

by Joshua Woroniecki from Pixabay

Per limitare o risolvere il problema è consigliabile utilizzare un antivirus che li sappia riconoscere ed eliminare. La diffusione dei programmi di protezione sugli smartphone, sui tablet o su altri dispositivi mobile è attualmente molto limitata, quando invece gli stessi dispositivi sono sottoposti ai medesimi attacchi dei normali PC (notebook o desktop) e sicuramente oggi generalmente più utilizzati. Ai nostri giorni gli smartphone “governano” la vita di tutti i giorni: appuntamenti, rubrica, lavoro, conto corrente, famiglia, fotografie, video utilizzo della domotica… ormai tutto passa da lì.

Per prevenire lo stalkeware, che appartiene alla famiglia dei malware, necessita assolutamente utilizzare PIN e password per le cartelle o i documenti che riteniamo sensibili. Password complicate, numeri associati a lettere e caratteri speciali, non semplici. Stessa soluzione per i codici PIN in questo caso è consigliabile l’autenticazione a due fattori: e cioè richiedere all’inserimento del codice PIN anche una verifica di identificazione personale con la ricezione e la conferma di una mail o di un altro codice inviato tramite SMS. Importante è il controllo saltuario ma regolare di eventuali App che possono essere automaticamente installate quando ne scarichiamo ed istalliamo una che ci interessa davvero. Vanno rimosse!

Fabrizio Pace

banner

Recommended For You

About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.