L’Assessore regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi ha commentato con soddisfazione – è scritto in una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – la ripresa delle attività di chirurgia al presidio ospedaliero di Melito Porto Salvo, come preannunciato dal Governatore Scopelliti il mese scorso, nell’ottica del progetto di accorpamento all’Azienda Ospedaliera di Reggio Calabria. “Si tratta dell’ennesima conferma – ha detto l’Assessore Caridi – che il governo regionale, e in primis il Presidente Scopelliti, mantiene gli impegni assunti anche rispetto alle numerose problematiche di un comparto complesso come quello della sanità. Un’operazione che rientra nel contesto di un percorso che, nel suo complesso, dovrà portare ad un innalzamento degli standard di assistenza ospedaliera e, più in generale, ad una riqualificazione dell’offerta sanitaria che possa garantire anche ai calabresi il legittimo diritto alla salute”. Secondo l’Assessore Caridi “il Presidente Scopelliti ha lavorato bene ed ha ottenuto risultati insperati rispetto alla disastrosa situazione ereditata. Un lavoro costante – ha aggiunto – e di rilevante impegno, realizzato grazie alle positive sinergie messe in atto con il coinvolgimento di tutti gli attori a vario titolo interessati. Il riavvio delle attività di chirurgia presso il “Tiberio Evoli”, grazie anche alle elevate professionalità coinvolte, darà risposte concrete ed adeguate alle esigenze dei cittadini dell’area grecanica, destinatari della dovuta attenzione da parte del governo regionale. L’intervento di Melito, peraltro, costituisce solo il primo passo di ulteriori attività che il Presidente Scopelliti avvierà per dare concreta attuazione ad un piano che, nell’arco di un triennio, consentirà alla Calabria di mettersi al passo con le altre Regioni per quanto riguarda prestazioni e servizi”. Per l’Assessore Caridi “è l’ulteriore riprova che sulla sanità il governo regionale non fa propagandismo elettorale ma lavora con la massima serietà e, dopo aver attuato il piano di rientro, riuscirà a disegnare un percorso virtuoso per garantire ai calabresi la possibilità di usufruire di servizi qualificati e funzionali, nel rispetto della dignità piena del cittadino-utente”.
c.s. – g.m.