L’emendamento Occhiuto sul controllo preventivo delle liste da parte della commissione Antimafia si è concretizzato con l’invio, all’organismo, delle proposte di candidature della coalizione di centrodestra.
Un’iniziativa, quella del nostro candidato alla guida della regione, che veicola un messaggio forte, pur nel solco del garantismo che va sempre tutelato: la fiducia dei nostri elettori, ma in generale dei calabresi, deve essere non solo conquistata ma mantenuta con gesti significativi.
Volontà della politica e di questo centrodestra, quindi, è di essere trasparenti assicurando, anche attraverso determinati iter, un percorso diverso alla Calabria, cercando di abbattere quei cliché negativi che non possono e non devono rappresentare un’intera collettività.
Spiace che questo sentiment non sia stato colto dal centrosinistra e da De Magistris, i quali, pur sbandierando sempre il vessillo della moralità e della rettitudine, ed al di là dei propri codici etici e delle decisioni considerate (da loro stessi) irreprensibili, non hanno ritenuto importante aderire ad una proposta semplice ed immediata che però rafforza ulteriormente l’attenzione sulle scelte che si stanno delineando non solo per il vicino appuntamento alla urne ma per il futuro della nostra regione.
Tilde Minasi, Consigliere regionale Lega