Dopo aver impreziosito con la sua arte e la sua moda la leggendaria Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto in occasione dei 50 anni del Circolo dei Sambenedettesi, lunedì 9 agosto 2021 lo stilista Vittorio Camaiani ha ricevuto l’ambito premio come cittadino d’adozione della città di San Benedetto del Tronto. Un’onorificenza che consolida il profondo legame del couturier marchigiano che la città che lo ha visto crescere per poi lanciarlo nel panorama della moda a livello nazionale. La premiazione, avvenuta alla presenza di un folto pubblico nella suggestiva piazza del Paese Alto di San Benedetto, è stata presentata da Elena Parmegiani, giornalista di moda e costume e Direttore Eventi della Coffee House di Palazzo Colonna, che ha indossato per l’occasione un’esclusiva creazione di Camaiani della collezione” Camaiani nelle stanze di Capucci”. Lo stilista Vittorio Camaiani è stato premiato dal Presidente onorario del Circolo dei Sambenedettesi, Benedetta Trevisani. Il designer da più di 30 anni è uno dei protagonisti indiscussi del panorama della moda italiana. La sua couture ha illuminato diverse edizioni della prestigiosa kermesse di haute couture capitolina AltaRoma. La sua è una donna elegante, ironica, moderna, che non rinuncia alla comodità indossando creazioni realizzate nel nostro Paese. Nel 1984 Vittorio Camaiani muove i suoi primi passi in via della Fontanella Borghese a Roma grazie al suo Maestro sanbenedettese Massimo Fioravanti, nei primi anni Novanta nasce l’etichetta Vittorio Camaiani che sviluppa una propria idea di eleganza, che guarda una donna femminile, reale e contemporanea. Il lavoro del designer è stato definito pret a couture, grande appassionato d’arte le sue colte e raffinate collezioni sono state ispirate a grandi maestri dal calibro di Magritte, Velasquez, ma anche ai luoghi esotici in cui ha viaggiato, dall’Egitto alla Grecia, dal Marocco all’Indonesia. Lo scorso anno il Poeta della moda, come spesso viene definito dalla stampa, ha omaggiato persino uno dei gradi nomi della Couture italiana: Roberto Capucci. Per l’attuale collezione Primavera/Estate Camaiani si è lasciato suggestionare dai fiocchi appartenuti alla Famiglia Toscanini. Vittorio Camaiani ha avuto il merito di creare la fortunata formula Atelier per Un Giorno, una formula vincente che si rifà agli atelier degli anni Cinquanta e che permette alle proprie clienti in diverse città italiane di toccare con mano le collezioni ed essere seguite personalmente nella scelta dallo stilista stesso. Sono tantissime le personalità che nel corso di questi anni hanno indossato le creazioni Camaiani: ricordiamo la sua musa e amica cara Marina Ripa di Meana, la contessa Emanuela di Castelbarco, Clio Napolitano, Irene Pivetti, Martina Colombari, Sandra Milo. Camaiani nelle sue collezioni racconta la bellezza italiana e quella di San Benedetto del Tronto, le Marche. E’ una couture che, dal locale atelier di Via Lucania, ha raggiunto palcoscenici di grande prestigio. Come quelli di Palazzo Colonna dove da diverse stagioni lo stilista è ormai di casa nel presentare le sue collezioni. Proprio nella splendida Coffee House di Palazzo Colonna Camaiani ha presentato due mesi fa la sua ultima collezione Primavera/Estate 2021 intitolata “Fiocchi”. Al fianco del designer, da oltre trent’anni, c’è sua moglie, Daniela Bernabei, alter ego dello stilista stesso che ha contribuito al successo dell’atelier. Durante la serata di premiazione l’operato di Camaiani è stato ricordato anche dalle splendide parole, trasmesse via video, del console italiano Marco Riccardo Rusconi in occasione della mostra della Settimana italiana della moda al Museo McCord di Montreal dove Camaiani è stato ospite nel 2016 per rappresentare con la sua moda la Regione Marche all’interno della prestigiosa istituzione museale.
Ph.credits: Alessandro Lanciotti