Originale ed inedita serata quella che si terrà domenica 3 marzo alle ore 18 presso la Sala d’Arte de “Le Muse” di via San Giuseppe, nell’ambito della programmazione 2012 – 2013. Appuntamento con “Pentidattilo: la tragedia degli Alberti e degli Abenavoli – idee per un libro-carretto d’artista”: questo l’originale argomento della manifestazione che vede la presenza di una delle ultime pittrici del – Carretto Siciliano-, della scuola aciese, di Aci S. Antonio, Maria Pia Cristaldi. L’artista attraverso forme dipinte nelle famose portelle del carretto, emblema della cultura popolare siciliana, presenterà al pubblico reggino una inedita produzione che coniuga tradizione storico – artistica sicula e memorie storiche calabresi, attraverso il racconto del furioso amore tra il nobile Bernardino Abenavoli di
Montebello e la marchesina Antonietta Alberti, sorella di Lorenzo – signore di Pentidattilo-. Un avvenimento di grande interesse dichiara Giuseppe Livoti presidente del sodalizio reggino, poichè per la prima volta, una pagina di storia, quella della tragedia della Strage degli Alberti viene raccontata da una siciliana doc e proprio da un’artista del tanto amato carretto.
Un momento per riflettere su avvenimenti lontani nel tempo ma dal profondo significato simbolico, che ben si presta figurativamente ad arricchire un elemento decorativo della vicina Sicilia. Proprio per questo saranno con noi anche il Presidente della Pro Pentidattilo dott. Giuseppe Toscano e l’avvocato Pasquale Flachi – responsabile dell’antica chiesa di San Pietro e Paolo, i quali ricorderanno al pubblico il recupero in questi ultimi anni di questo prezioso borgo dal fascino misterioso e magico. Dunque la serata servirà a rievocare un luogo che appartiene al mito ed alla storia così come anche l’intervento della prof.ssa e maestro di coro Enza Cuzzola la quale si soffermerà sulla cultura musicale dell’area ionica reggina. La mostra sarà aperta al pubblico fino a sabato 9 marzo dalle ore 18 alle ore 20.
c.s.