11:26 – Secondo gli esperti, la carenza globale di chip continuerà per almeno un alto anno, continuando ad influenzare molti settori, tra cui quello automobilistico. “Da un lato l’aumento dei consumi di elettronica durante la pandemia Covid-19, dall’altro la guerra commerciale Usa-Cina, il bloccp del canale di Suez a marzo, una serie di incidenti e fenomeni naturali che hanno bloccato la produzione in impianti chiave per l’approvvigionamento mondiale di semiconduttori“, scrive ASKANEWS. I grossi fornitori mondiali pensano che la carenza potrebbe continuare anche nel 2023, pertanto è necessario “arrivare alla fine del 2022 sulla base delle materie prime“. Le case automobilistiche hanno avviato una corsa alla fornitura per via della crisi dei chip pagando anche anticipatamente le forniture. “Alcuni produttori di elettronica di consumo hanno rilevato come la carenza di chip potrebbe manifestarsi, dopo che nel settore automotive, anche in quello delle TV, degli smartphone e degli elettrodomestici“. (cit. ASKANEWS)
SM