(DIRE) Roma, 19 Apr. – “Sono praticamente quadruplicati gli eventi estremi in Italia nel 2021 con bombe d’acqua, violente grandinate e tempeste di vento e neve che sono aumentate del 274% rispetto allo scorso anno”. E’ quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti in occasione della bufera di ghiaccio che ha imbiancato in piena primavera Roma, per effetto dell’ultima ondata di maltempo che ha investito a macchia di leopardo l’intera Penisola, sulla base dei dati della banca dati dell’European Severe Weather Database (ESWD) dall’inizio dell’anno ad oggi. “Si tratta solo dell’ultima tra le anomalie climatiche che stanno caratterizzando il 2021 con danni incalcolabili alle coltivazioni agricole. Dopo un inizio di primavera con un caldo praticamente estivo che ha favorito il risveglio della vegetazione, le piante sono state sottoposte ad un terribile shock termico per il brusco calo delle temperature. Il gelo ha colpito duramente nelle campagne dove- rileva la Coldiretti- le produzioni in molti territori sono state praticamente dimezzate, dalle albicocche alle pesche, dalle fragole ai kiwi fino agli ortaggi. Oltre a frutta e verdura a rischio- precisa la Coldiretti- anche ulivi e vigne per le quali si prevede un brusco ridimensionamento dei raccolti. Ora a dare il colpo di grazia e’ arrivata la grandine che- spiega la Coldiretti- e’ l’evento piu’ temuto nelle campagne perche’ in una manciata di minuti distrugge il lavoro di un intero anno. Siamo di fronte in Italia alle conseguenze dei cambiamenti climatici con una tendenza alla tropicalizzazione e il moltiplicarsi di eventi estremi con una piu’ elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo che ha fatto perdere- conclude la Coldiretti- oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra cali della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne con allagamenti, frane e smottamenti”. (Comunicati/Dire) 16:32 19-04-21