‘Controlli devono essere fatti nei luoghi di partenza’
(DIRE) Cagliari, 18 Mar. – “Accordi con altre Regioni per controlli prima delle partenze verso la Sardegna? Questo e’ il vero obiettivo: il modello che abbiamo proposto puo’ funzionare per tutto il Paese, non solo per la nostra isola, se i controlli vengono fatti prima degli imbarchi”. Cosi’ il governatore Christian Solinas, sull’ordinanza emessa nella notte che regola gli arrivi nell’isola, in particolare verso le “seconde case”, consentendo gli sbarchi solo alle persone vaccinate o ai passeggeri che dimostrano di dover raggiungere la Sardegna per motivi di lavoro, salute o estrema necessita’. “Noi crediamo fortemente che, come ci sono i voli ‘covid free’ tra Roma e Milano, devono esserci dei voli e delle navi ‘covid tested’ per la Sardegna, unica zona bianca del Paese- spiega Solinas-. Questo non e’ un interesse solo per la nostra isola, avere una zona bianca e’ importante per tutto il Paese rispetto alla comunita’ internazionale”. Non solo. “Stiamo interloquendo con le societa’ di gestione aeroportuali che generano voli per la Sardegna, in particolare Roma e Milano, perche’ si possano effettuare tutte le verifiche in quelle sedi, evitando cosi’ che un soggetto potenzialmente positivo e contagioso possa imbarcarsi- sottolinea il governatore-. Su Milano ci sono gia’ delle strutture funzionanti, perche’ alcune compagnie aeree per i voli internazionali pretendono il tampone prima dell’imbarco, e sugli scali di Roma stiamo per concludere un analogo accordo”. (Api/ Dire) 17:13 18-03-21