“La vile aggressione subita dal sindaco di Limbadi Pantaleone Mercuri è un atto grave da condannare con forza. A Mercuri va la piena solidarietà da parte mia e di tutta la comunità dei sindaci della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Ciò che è accaduto deve farci riflettere su quanto sia complesso e per certi aspetti rischioso il ruolo dei sindaci oggi sul nostro territorio. I Comuni sono infatti il primo e forse unico avamposto delle istituzioni nei confronti della cittadinanza. Ed i sindaci rischiano di diventare parafulmine di tutti i problemi, terminale unico per le rimostranze della comunità che a volte trascendono in attivi di vera e propria violenza, verbale o fisica che sia. Credo sia arrivato il momento di riflettere su questi aspetti. Chi fa il sindaco, chi si assume la responsabilità di guidare una comunità, tralasciando affetti personali e attività professionale, non può trovarsi addirittura a rischiare fisicamente per questo. Ciò che è accaduto è davvero grave. Al sindaco Mercuri, alla sua famiglia e a tutta la comunità dei cittadini perbene di Limbadi va la più sincera vicinanza da parte della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Sono certo che ciò che è avvenuto non distoglierà il sindaco Mercuri dalla sua attività di servizio nei confronti della sua comunità”. E’ quanto dichiara il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà commentando l’aggressione subita dal sindaco di Limbadi (VV) Pantaleone Mercuri.