Il Sindaco Falcomatà e l’Assessora Scopelliti: «Interlocuzione proficua ed importante. Servono calendari precisi per poter organizzare al meglio le possibili chiusure delle scuole»
Questa mattina, il Sindaco Giuseppe Falcomatà e l’Assessora alla Pubblica istruzione, Rosanna Scopelliti, hanno organizzato un incontro, in videoconferenza, con il nuovo direttore generale dell’Asp di Reggio Calabria, Gianluigi Scaffidi, e con i dirigenti degli istituti scolastici cittadini per fare il punto della situazione sulla vaccinazione del personale docente ed Ata.
«Una riunione proficua», l’ha definita il sindaco Falcomatà perché «c’è stato il modo di confrontarsi sui piani e sulle preoccupazioni espresse dai Dirigenti dei nostri istituti scolastici». «Utile – ha aggiunto – soprattutto per l’aver potuto raccogliere la disponibilità, laddove le circostanze ed i locali lo consentiranno, di poter effettuare le vaccinazioni negli stessi plessi scolastici in modo da evitare sovraffollamenti nei centri predisposti alla somministrazione del farmaco vaccinale e procedere in maniera più spedita con il piano».
«A breve – ha concluso Falcomatà – torneremo a confrontarci con l’Azienda sanitaria ed i dirigenti scolastici proseguendo un percorso di collaborazione e sinergia fondamentale in questa fase così delicata».
Soddisfatta anche l’Assessora Rosanna Scopelliti per «l’apertura dell’Asp sul renderci partecipi dei programmi da portare avanti e dei dirigenti scolastici che ci aiuteranno ad arrivare al termine di questo tragitto nel miglior modo possibile».
«La richiesta che ho fatto all’Azienda Sanitaria – ha affermato l’Assessora alla Pubblica istruzione – è di condividere un calendario preciso per rendere agevole l’eventuale percorso di chiusura temporanea degli istituti. Non possiamo pensare ad ordinanze last minute che andrebbero a creare disagi agli studenti ed alle loro famiglie. Vogliamo, per quanto di nostra competenza, essere di supporto in questo percorso e per farlo c’è bisogno di una chiara definizione degli impegni di ciascuno, condividendo le informazioni e le necessità che si hanno nella gestione del piano vaccinale. Con l’obbiettivo di creare meno disagi possibile agli operatori del mondo della scuola, agli studenti e alle famiglie».