Amazonia-1 ha compito di monitorare Biomie informare su ambiente
(DIRE) San Paolo (Brasile), 1 mar. – Dallo Satish Dhawan Space Center Launch Center di Sriharikota, in India, si e’ staccato dal suolo terrestre l’Amazonia-1, il primo satellite di osservazione della Terra completamente progettato, costruito, testato e gestito dal Brasile. A guidare la missione, il team dell’Istituto nazionale per la ricerca spaziale (Instituto Nacional de Pesquisas Espaciais, Inpe), a Sao Jose dos Campos (nello stato di San Paolo), coordinato dal ministero della Scienza, della tecnologia e dell’innovazione e in collaborazione con l’Agenzia spaziale brasiliana (Agencia Espacial Brasileira, Aeb). Al termine del lancio, ieri, il ministro Marcos Pontes ha parlato dell’importanza della missione per il Paese. “Il satellite sara’ fondamentale per monitorare l’Amazzonia e altri biomi in Brasile, oltre a inaugurare una nuova era per l’industria satellitare brasiliana”, ha sottolineato Pontes in una trasmissione dallo Satish Dhawan Space Center. Amazonia-1 fornira’ immagini per il monitoraggio ambientale e agricolo in tutto il territorio brasiliano e sara’ anche utilizzato per inviare informazioni sulla regione costiera, i bacini idrici e su eventuali disastri ambientali. Tra i benefici tecnologici che la missione apportera’ al Paese, l’Istituto nazionale per la ricerca spaziale ha evidenziato l’ampliamento delle conoscenze nel settore delle tecnologie legate ai satelliti. In particolare, ne trarra’ vantaggio la Piattaforma multimissione (Plataforma Multimissso, Pmm), una struttura capace di adattarsi alle finalita’ delle diverse missioni e di ridurre i costi del progetto spaziale. (Bio/ Dire) 18:38 01-03-21