L’Iran ha violato gli accordi di Jcpoa del 2015, in quanto sta continuato a portare avanti il suo programma nucleare, Lo stato dell’Asia Minore ha infatti iniziato la produzione di uranio metallico è quanto ha annunziato l’AIEA (Agenzia Internazionale per l’energia Atomica). L’Iran ha di fatto potenziato il suo programma nucleare durante gli ultimi 20 mesi, eludendo gradualmente gli obblighi imposti nel Jcpoa (Joint Comprehensive Plan of Action). L’Aiea avrebbe rilevato che l’8 Febbraio, sono stati inseriti 3,6 grammi di uranio metallico nell’impianto di produzione di Isfahan. Questa situazione continuerà ad aggravare la tensione che perdura tra l’Iran e gli stati della NATO. Il 2021 sarà fondamentale studiare il dossier nucleare e capire quanto e come si è mossa l’amministrazione di Bagdad in quel delicato settore.
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