La notizia dal Belgio: a partire da questo mese Ferrero toglierà dagli scaffali i suoi classici barattoli di Nutella e li sostituirà con una versione più piccola. Il prezzo rimarrà lo stesso
I fan del cioccolato ora dovranno accontentarsi di una porzione un po’ più piccola di Nutella. Almeno in Belgio dove è rimbalzata la notizia – perché la “Nutella” fa sempre notizia – che la “Ferrero”, casa madre di uno dei prodotti dolciari più gettonati a livello mondiale, prevede di ridurre le dimensioni delle sue confezioni. I vasi da 975 grammi ne conterranno “solo” 900, mentre quelli da 750 grammi passeranno a 700. Il prezzo, nel frattempo, rimarrà lo stesso. I consumatori dovranno, quindi, presto pagare qualcosa in più per un tramezzino a base della gustosa crema a base di nocciole e cacao. Un piccolo trucco commerciale per vendere una quantità minore allo stesso prezzo. Per Ferrero questa decisione era necessaria. Il prezzo degli ingredienti, come nocciole e cacao, è aumentato notevolmente negli ultimi anni, rendendo più costoso produrre la crema spalmabile più famosa. Allora perché non aumentare il prezzo dei vasi classici? Gli specialisti di marketing ricordano che questo è un trucco abbastanza comune. Un prodotto più costoso è una barriera psicologica per molti clienti. Poiché il prezzo è lo stesso e diminuisce solo la confezione, molti consumatori non noteranno la differenza. Non è chiaro, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” se la scelta sarà su scala globale e riguarderà anche le confezioni vendute in Italia.
CS “Sportello dei Diritti”