Finalmente il Popolo delle Libertà ha presentato le liste dei candidati. Il nome che aveva tenuto gli occhi di tutto il panorama politico su Berlusconi e soci era quello di Nicola Cosentino, uomo di punta del partito in Campania. Le voci attorno all’ex sottosegretario avrebbero potuto nuocere secondo alcuni all’immagine del partito. Un “sacrificio”, forse annunciato, che inizialmente ha causato qualche incomprensione e qualche momento di panico quando la liste dei candidati campani è scomparsa per diverse ore, per tornare infine delle mani di Nitto Palma consegnata dallo stesso Cosentino , quest’ultimo ha indetto una conferenza stampa per oggi alle ore 12.00. Alessandra Mussolini sale così al terzo posto, subito dopo Silvio Berlusconi e Nitto Palma. Fa discutere la candidatura dell’ex IDV prima e poi ex membro dei Responsabili, il ginecologo barcellonese Domenico Scilipoti in Calabria, che andrà a riempire le liste del partito. Un’operazione che i calabresi del centro-destra stentano a digerire. Un uomo che ha avuto i riflettori puntati su di se (molto più di altri che hanno effettuato la stessa scelta) per avere deciso di spostarsi dal suo partito in quello del cavaliere per puntellare l’ex-governo Berlusconi.
Ecco i nomi che completano le liste definitive, consegnate al tribunale di Catanzaro:
Per la Camera: 1) Jole Santelli, 2) Rosanna Scopelliti, 3) Dorina Bianchi, 4) Giuseppe Galati, 5) Nino Foti, 6) Giovanni Dima, 7) Angela Mascaro, 8) Lella Golfo, 9) Maurizio Vento, 10) Pasquale La Gamba, 11) Barbara Bruinetti, 12) Angelo Brutto, 13) Giuseppe Pedà, 14) Michelangelo Greco, 15) Giovanna Cusumano, 16) Basilio Ferrari, 17) Antonella Leone, 18) Gregorio Tino, 19) Antonio Corasaniti, 20) Antonio Ciminelli.
Per il Senato: 1) Silvio Berlusconi, 2) Tonino Gentile, 3) Nico D’Ascola, 4) Pietro Aiello, 5) Antonio Caridi, 6) Domenico Scilipoti, 7) Demetrio Arena, 8) Antonella Stasi, 9) Fausto Orosomarso, 10) Antonio Barile.