L’incendio che ha causato la distruzione della stazione di arrivo della seggiovia Piazza Mangeruca-Monte Scirocco di Gambarie, rendendola inutilizzabile, è l’ennesima grave ferita per il nostro territorio. Enormi, infatti, sono i danni – non solo materiali ed economici – alla struttura di risalita della località turistica al centro del Parco dell’Aspromonte, meta invernale per gli appassionati di sci e gli amanti della montagna. “E’ fondamentale trovare soluzioni idonee e rapide per il ripristino della seggiovia Gambarie-Monte Scirocco – ha dichiarato il Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, Leo Autelitano – per non penalizzare le attività socio-imprenditoriali del territorio e valorizzare una delle località sciistiche più importanti del meridione, luogo incantevole ed unico in cui è possibile sciare ammirando lo Stretto di Messina e le Isole Eolie, grazie ad un panorama introvabile in altre parti del mondo che ne rappresenta la sua caratteristica. Al contempo è importante promuovere strategie che coniughino la sostenibilità economica con quella ambientale favorendo lo sviluppo di un turismo sostenibile, in un territorio d’eccezionale valore naturalistico. Inoltre – ha aggiunto il Presidente del Parco, Leo Autelitano – in un momento storico così difficile, determinato dalla pandemia di Covid-19, è indispensabile per il tessuto imprenditoriale aspromontano e per le realtà associative sportive ed escursionistiche, poter contare sulla vicinanza delle Istituzioni e sulla prospettiva futura di un rilancio delle proprie attività sempre nel rispetto della sostenibilità e dell’ambiente, proprio per questo è fondamentale il coinvolgimento degli Enti preposti e la partecipazione di tutti gli attori del territorio per garantire la sicurezza e la qualità degli sport invernali nel rispetto dei target di sostenibilità ambientale”.