Sono circa le 22.00 di ieri, quando, due equipaggi del Reparto Volanti, diretto da Giuseppe Sangiovanni, si sono recati in via dell’Archeologia in ausilio ai Vigili del Fuoco, intenti a spegnere un incendio in un appartamento. Arrivati immediatamente sul posto, i poliziotti hanno notato un capannello di persone inveire contro un uomo, proprietario dell’appartamento interessato dall’incendio, dove questi vive con l’anziana madre.
Per evitare che la situazione degenerasse uno dei due equipaggi ha provveduto ad accompagnare negli uffici di Polizia l’uomo, identificato per F.C. italiano di 59 anni, mentre l’altra pattuglia, rimasta sul posto ha cercato di ricostruire l’accaduto, accertando che, come riferito da un vicino di casa, l’uomo, convinto di essere vessato dai vicini di casa, in una telefonata fatta a sua sorella aveva minacciato di far saltare la palazzina. Così, deciso nel suo intento, dopo aver staccato il tubo flessibile del gas in cucina vi ha dato fuoco e le fiamme, partite proprio dal rubinetto, fortunatamente hanno incendiato solo alcuni suppellettili e parte del mobilio. Successivamente, durante la perquisizione, i poliziotti hanno rinvenuto indosso all’uomo due cartucce per pistola e, recatisi nell’appartamento, hanno trovato e sequestrato una pistola Beretta calibro 9 corto-1934 Brevet, con caricatore rifornito di una cartuccia, un secondo caricatore ed una riproduzione di un revolver cal. 380. Alla fine degli accertamenti, F.C. è stato arrestato per incendio doloso e detenzione abusiva di arma da sparo.
fonte – https://questure.poliziadistato.it/Roma/articolo/23615eda48f80e3f8923283943