L’Amministrazione comunale annuncia il rischio di una nuova emergenza rifiuti, rivolgendosi alla Regione Calabria, pur sapendo che l’ATO è in capo alla Città Metropolitana di Reggio Calabria.
La Legge Regionale n. 14 del 2014 in materia di rifiuti, poi modificata dal Consiglio Regionale con la L.R. n. 11/2019 che riferisce circa le “…disposizioni relative alla Città Metropolitana di Reggio Calabria in materia di gestione dei rifiuti urbani…” secondo cui “per l’ATO relativo al territorio della provincia di Reggio Calabria, le funzioni della Comunità d’ambito sono attribuite alla Città Metropolitana”. Dunque dovrebbe essere la Città Metropolitana ad occuparsi di tutte le fasi attinenti al ciclo dei rifiuti, dalla raccolta allo smaltimento negli impianti previsti per il conferimento.
C’è da chiedersi piuttosto se Reggio Calabria, nell’ambito ATO, è tra i comuni morosi in termini di conferimento. Ragion per cui non riesce a fare conferire gli scarti di lavorazione derivanti dalla selezione dei rifiuti da raccolta differenziata, negli impianti privati convenzionati.
E risulta paradossale cercare altri responsabili per l’emergenza rifiuti, quando è sotto gli occhi di tutti il ritardo del pagamento degli stipendi dei lavoratori della società addetta alla raccolta (secondo Avr il dovuto da parte del Comune è di circa 20 milioni).
Ci sarebbe solo da dire GRAZIE agli operatori ecologici per mesi costretti senza retribuzione ed espletare un servizio di raccolta rifiuti in piena emergenza sanitaria. Piuttosto dovrebbe battere i pugni affinché vengano garantiti i tamponi a tutti gli operatori ecologici. L’amministrazione Falcomatà dovrebbe preoccuparsi dello sciopero proclamato infatti per giorno 25 maggio 2020 di tutto il personale, AVR e di tutte le società controllate, impiegati in attività di igiene urbana nella provincia di Reggio Calabria.Ognuno si assuma le proprie responsabilità, cercando di arrivare a soluzioni immediate senza prendere in giro i cittadini, i lavoratori e i loro diritti. Basta video social, basta frottole, occorre pragmatismo e risolutezza: la città di Reggio Calabria merita di più.
Nesci (FdI): “La Città Metropolitana si assuma le responsabilità dell’emergenza rifiuti”
Denis Nesci – Commissario provinciale ‘Fratelli d’Italia’ Reggio Calabria