Due primi posti, due secondi posti, quattro terzi posti e tanti altri piazzamenti ai margini del podio. È questo il lusinghiero bilancio di Restart, la società reggina guidata dalla prof.ssa Marilena D’Arrigo, alla “Super Cup” di Budapest, campionato internazionale di ginnastica ritmica svoltosi al palasport “Lang Sportcsarnok” della capitale magiara.
Sul gradino più alto del podio si sono piazzate Martina Guida (fune) e Alice Malara (nastro), doppio secondo posto per Giulia Fascì (fune e nastro), terza piazza per Antonella Moro (clavette), Alice Malara (cerchio), Chiara De Girolamo (nastro) e Vanessa Votano (palla). Ad un soffio dalla medaglia, ma con un più che positivo quarto piazzamento, Noemi Bevilacqua (all around), Vanessa Votano (nastro) e Alice Malara (all around). Moro e Bevilacqua hanno gareggiato nella categoria Junior C, Guida, Malara, Fascì, De Girolamo e Votano nella Senior C. Assente Rebecca Versace che, pur essendosi preparata per la gara, ha dovuto dare forfait per imprevisti familiari.
Alla competizione in terra ungherese hanno preso parte ginnaste provenienti da ogni parte d’Europa (Belgio, Turchia, Svezia, Lituania, Svizzera, Slovacchia, Ucraina, Romania, Ungheria) e da Singapore. Ogni atleta ha concorso con due esercizi individuali con attrezzo, cimentandosi sia nell’all around (somma dei punteggi di entrambi gli esercizi) sia nella classifica per attrezzo. Gli esercizi, molto complessi, della durata di 1 minuto e 30 ciascuno, seguivano il codice dei punteggi internazionali (minimo due rischi, da sei a nove difficoltà di corpo e difficoltà d’attrezzo illimitate).
Le ginnaste del team Restart, appena alla seconda esperienza in campo internazionale, hanno affrontato la pedana con grande disinvoltura, ben gestendo l’ansia pre-gara e onorando i colori italiani all’estero. Il tutto per la gioia delle istruttrici Ylenia Albanese e Francesca Spanti, che hanno accompagnato le ragazze in terra magiara.