(DIRE) Roma, 7 Gen. – Nel terzo trimestre il reddito disponibile delle famiglie consumatrici e’ aumentato dello 0,3% rispetto al trimestre precedente, mentre i consumi sono cresciuti dello 0,4%. Di conseguenza, la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici e’ diminuita di 0,1 punti percentuali scendendo all’8,9%. Lo rileva l’Istat. A fronte di una variazione nulla del deflatore implicito dei consumi, anche il potere d’acquisto delle famiglie e’ cresciuto rispetto al trimestre precedente dello 0,3%. La quota di profitto delle societa’ non finanziarie, pari al 40,7%, e’ rimasta invariata rispetto al trimestre precedente. Il tasso di investimento delle societa’ non finanziarie, pari al 21,4%, e’ aumentato di 0,1 punti percentuali rispetto al trimestre precedente. (Vid/ Dire)