L’amministrazione guidata dal primo cittadino Giovanni Siclari e, in particolare, il vicesindaco e assessore ai servizi sociali Maria Grazia Richichi ha dato input all’iniziativa “Buoni a Natale”, grazie al fondamentale apporto della società Caronte&Tourist. Anche quest’anno, coinvolgendo sempre più associazioni del territorio, l’assessorato potrà provvedere alla distribuzione di 10 mila euro in buoni spesa alle famiglie bisognose. Oggi, alla presenza di Antonino Repaci in rappresentanza di Caronte&Tourist, agli uffici delle politiche sociali sono state presentate le novità. Infatti, quest’anno contribuiranno diverse realtà associative, ed erano presenti i Kiwanis club Villa San Giovanni e Fata Morgana, “Ora di Agire”, Lions, Fidapa, Caritas e “Luce nello Stretto” le quali forniranno degli elenchi di nominativi che l’assessorato verificherà e la distribuzione dei buoni avverrà in un’unica dara nei locali delle politiche sociali. Gli interessati saranno contattati per il ritiro. L’amministrazione, anche quest’anno, ha deciso con quest’iniziativa di dare un aiuto simbolico per donare un Natale sereno anche alle famiglie che versano in condizioni di necessità. «Da sempre sosteniamo questo tipo di iniziative – ha confermato Repaci – e quando ci viene richiesto un contributo per queste nobili finalità siamo sempre lieti di concederlo».
“Buoni a Natale” è progetto in evoluzione che, anno dopo anno, mira a coinvolgere e includere sempre più realtà presenti e attive nel territorio. Infatti, ha confermato il vicesindaco Richichi, «ogni anno cresce la volontà delle associazioni di fare squadra con l’amministrazione con l’unico obiettivo di essere solidali e vicini ai nostri concittadini più bisognosi. Felice di poter concretizzare questo gesto, anche quest’anno il sindaco Giovanni Siclari: «Ringrazio tutte le associazioni che hanno collaborato con l’assessorato alle politiche sociali. Grazie a questa sinergia possiamo raggiungere tante famiglie bisognose e regalare un sorriso per il Natale. In questo grave momento di crisi economica quest’azione rappresenta un grande risultato. Possiamo incrementare e fare sempre meglio rimanendo attenti a quelle che sono le esigenze del territorio».
I buoni saranno consegnati in conformità a degli elenchi forniti dalle associazioni e valutati in maniera accurata e trasparente dagli uffici dei servizi sociali ma, come ha spiegato il vicesindaco Richichi: «Siamo già pronti a far crescere questo bel progetto e, già nel 2020 le modalità cambieranno per dare ancora più spazio alle associazioni e consentire a tutte le realtà di farsi portavoce dei bisogni perché sono convinta che solo facendo rete riusciremo a fare sempre di più e spere meglio per le famiglie indigenti. Ogni associazione potrà contribuire e collaborare con l’assessorato per raggiungere lo scopo». In tal senso, sono già state fatte due riunioni con le associazioni, coinvolte nell’individuazione dei nominativi e, la prossima, si terrà un altro incontro per stabilire la data della distribuzione dei buoni. Nel corso degli incontri è stato anche individuato un percorso condiviso per i prossimi anni, infatti, dal 2020 le associazioni contribuiranno anche economicamente in modo da rafforzare l’iniziativa e arricchire il fondo per soddisfare le esigenze delle famiglie bisognose.