In una serata del fine settimana appena trascorso un automobilista, attraversando il passaggio a livello di Gambarara, vedeva una donna bionda sdraiata sui binari e, allarmato dalla situazione, chiamava immediatamente le Forze dell’Ordine. La Sala Operativa della Questura di Mantova, allertata dalla segnalazione, inviava istantaneamente sul posto una pattuglia della Volante per evitare che l’insano gesto della donna potesse giungere ad una tragica conclusione. Gli Agenti, giunti sul posto dopo qualche minuto, individuavano immediatamente, come segnalato, una donna bionda stesa tra le due rotaie, supina, con le braccia conserte e gli occhi chiusi; tentavano, pertanto, di dissuaderla, parlandole, dal suo gesto disperato.
La signora, di 50 anni, dapprima non si dimostrava collaborativa ed, in lacrime, continuava a ripetere di volere morire; con il passare dei minuti, però, gli Agenti riuscivano a ottenere la fiducia dell’aspirante suicida che, aprendosi d’animo, confidava i propri problemi che da tempo la assillavano, cioè la solitudine (senza amici ne parenti), qualche problema di salute, le squallide condizioni della propria abitazione e i cattivi rapporti di vicinato.
Grazie alla provvidenziale opera di convincimento degli uomini della Volante, sempre con l’occhio attento all’eventuale arrivo di un convoglio ferroviario previsto da lì a poco, la donna, ormai collaborante e rincuorata, veniva allontanata dai binari e messa in sicurezza ai lati della massicciata della ferrovia. Gli Agenti facevano quindi intervenire un’ambulanza del 118 che, giunta sul posto, prestava le prime cure alla donna e, successivamente, provvedeva ad accompagnare in Ospedale, ove veniva ascoltata e curata da Personale sanitario specializzato.
fonte – https://questure.poliziadistato.it/Mantova/articolo/10225de781a80c43b889622137