Ha attaccato un gruppo di nuotatori a pochi metri dalla spiaggia nella regione delle Isole Whitsunday
Uno squalo bianco di cinque metri ha attaccato due uomini britannici, ferendoli in modo grave. E’ successo all’alba di oggi a pochi metri dalla spiaggia nella regione delle Isole Whitsunday, in Australia. Un gruppo di 20 amici decide di farsi una nuotata. Vanno alla spiaggia e si tuffano in mare. All’improvviso si materializza uno squalo bianco. L’enorme pesce vede i nuotatori e attacca. Si accanisce contro un uomo, lo azzanna alla gamba e lo trascina per decine di metri. Poi lo lascia e si avventa contro un altro. Entrambi, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” se la cavano con gravi ferite alle gambe. Dalla spiaggia danno l’allarme. La polizia fa evacuare la spiaggia e cominciano le ricerche: dall’alto con gli elicotteri, in mare con decine di imbarcazioni, ma dell’animale non c’è traccia. Scomparso. L’obiettivo è quello di far allontanare lo squalo dalla riva. Per ucciderlo infatti sarebbe necessario un permesso speciale: lo squalo Carcharodon carcharias noto anche come il grande squalo bianco o puntatore bianco “white pointer” è una specie protetta in Australia. È l’ultimo incidente di squali in Australia. Con la memoria si corre alla ricerca degli attacchi precedenti. Nel novembre dell’anno scorso, un uomo è stato ucciso. Il nuovo attacco è avvenuto vicino alla località costiera di Airlie Beach nella regione di Whitsunday nel Queensland, in Australia.
CS Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”