Dopo 50 anni l’Umbria, una regione storicamente politicamente “rossa” avrà un governo di Centrodestra. I voti a sostegno della candidata Donatella Tesei, 58%, sono stati nettamente superiori a quelli racimolati dal candidato della strana coppia PD-M5S che sostenevano Vincenzo Bianconi. I due partiti che si erano prima fatti la guerra nella regione adesso si sono presentati uniti alle elezioni e sono stati nettamente bocciati dagli umbri. La tendenza segue la vittoria già avuta dal Centrodestra in diversi comuni importanti dell’Umbria. Soddisfazione e ottimismo per il leader della Lega Matteo Salvini che a risultato non ancora ufficiale si sbilancia e si congratula con la neo governatrice Donatela Tesei (la Lega ha quasi doppiato il PD) . Un voto quello di questa sera che avrà profonde ripercussioni anche sul Governo, nonostante la coalizione giallo-rossa abbia preventivamente sbandierato il contrario. Anche Berlusconi festeggia: “dall’Umbria dopo mezzo secolo una svolta storica: anche nelle tradizionali Regioni rosse il centro-destra unito rappresenta l’ampia maggioranza degli elettori. La nostra alleanza è il futuro dell’Italia e ha il diritto-dovere di governare il Paese” questo il suo messaggio nella pagina twitter del Cavaliere. Al Cavaliere fa eco Giorgia Meloni che parla di #liberazione: “abbiamo liberato l’Umbria adesso liberiamo l’Italia, questo il suo messaggio sui social“. Pesanti responsabilità politiche invece attendono Di Maio e Zingaretti che dovranno rispondere ai propri organi di partito, per non parlare del premier Conte, a cui sta sera potrebbe arrivare qualche pensiero in più da un interessante articolo del Financial Times. I malumori nell’unione dei due partiti di Governo sono già bene evidenti e mettono in dubbio l’unione nelle prossime tornate elettorali in Emilia Romagna ed in Calabria.