È accaduto nel quartiere finanziario presso il quinto grattacielo più alto della città dove un residente su cinque vive al di sotto della soglia di povertà
È stato venduto un posto auto all’incredibile cifra di di quasi 1 milione di dollari, circa 900.000 euro. È accaduto a Hong Kong, nel quartiere finanziario, presso il quinto grattacielo più alto della città. Stiamo parlando di uno spazio di più o meno 17 metri quadrati, che, fatti i debiti calcoli, è risultato costare una cosa come 53.000 euro a metro quadro. Si tratta del The Center, l’immobile per uffici più costoso al mondo, venduto due anni fa alla cifra record di circa 6 miliardi di euro. A sborsare l’incredibile cifra è stato l’uomo d’affari Johnny Cheung Shun-yee. Non sono strani prezzi del genere per acquistare spazio utile a Hong Kong. Ma fa strano notare il fatto che un parcheggio può addirittura costare più di un appartamento. Bloomberg, infatti, ha sottolineato che per lo stesso prezzo è possibile acquistare un appartamento con una camera da letto a Manhattan. È solo l’ennesimo dato che fa scalpore in questo periodo di proteste, scoppiate anche per il grande divario che esiste fra le diverse classi economiche nell’ex colonia britannica, dove un residente su cinque vive al di sotto della soglia di povertà. La cifra corrisponde a trenta volte il salario medio annuale a Hong Kong. Il problema del parcheggio nelle nostre città è nulla in confronto alla situazione di Hong Kong. L’isola-metropoli cinese, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è nota infatti per la penuria di spazio disponibile, sia per le abitazioni che per i veicoli. Non sorprende, dunque, il recente e curioso record stabilito proprio a Hong Kong.
C.S. Giovanni D’Agata – Sportello dei Diritti