Dopo il grande successo del “Galà dell’Abbonato” con cui lo storico spazio teatrale di via Forlì ha inaugurato la nuova stagione la Compagnia Stabile del Teatro delle Muse, composta da Wanda Pirol, Rino Santoro, Geppi Di Stasio e da Antonio Lubrano e Roberta Sanzò, si prepara al debutto de “L’eredità di zio Domenico” previsto per giovedì 18 ottobre alle ore 21.00.
Ancora una volta la commedia porta la firma e la regia di Geppi Di Stasio che durante il Galà si è ironicamente sperimentato nel ruolo di conduttore presentando i vari spettacoli in cartellone, ovvero quelli di Luciana Frazzetto, Mimmo Strati (con le rispettive compagnie) ed ovviamente quelli della Compagnia Stabile, dando poi il benvenuto ai numerosi amici e colleghi che non hanno voluto mancare all’appuntamento. E saranno numerosi anche gli ospiti presenti alla prima de “L’eredità di zio Domenico”. Una commedia in cui l’interesse è l’aspetto dominante della vicenda, un interesse addirittura feroce che si contrappone all’affetto che dovrebbe spingere figli, e non solo loro, al capezzale del moribondo Domenico. Il tema è chiaramente proveniente dal grande teatro di Eduardo De Filippo, cui il regista Di Stasio ha voluto rendere omaggio scrivendo dialoghi che seguono il ritmo tipico del grande maestro.
Dal 18 Ottobre Teatro delle Muse via Forlì 43 – Roma – Inizio spettacoli: ore 21.00