(DIRE) 10 Set. – A Luglio 2019 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale diminuisca dello 0,7% rispetto a Giugno. Nella media del trimestre maggio-luglio il livello destagionalizzato della produzione registra una flessione dello 0,3% rispetto ai tre mesi precedenti. Lo rileva l’Istat. L’indice destagionalizzato mensile mostra un aumento congiunturale solo per l’energia (+1,3%); diminuzioni si registrano, invece, per i beni strumentali (-1,6%) e, in misura piu’ lieve, per i beni di consumo (-0,3%) e per i beni intermedi (-0,2%). Corretto per gli effetti di calendario, a luglio 2019 l’indice complessivo e’ diminuito in termini tendenziali dello 0,7% (i giorni lavorativi sono stati 23, contro i 22 di luglio 2018). Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano a luglio 2019 un aumento tendenziale accentuato per l’energia (+5,8%) e piu’ contenuto per i beni di consumo (+0,9%); diminuiscono in modo marcato i beni strumentali (-3,0%) mentre piu’ moderata e’ la diminuzione dei beni intermedi (-2,0%). Tra i settori di attivita’ economica che registrano variazioni tendenziali positive si segnalano le altre industrie manifatturiere, la fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+6,4% per entrambi i settori), la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+5,1%). Le flessioni piu’ ampie si registrano nella fabbricazione di macchinari, attrezzature n.c.a. (-6,9%), nelle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-6,1%), e negli articoli in gomma, materie plastiche, minerali non metalliferi (-3,0%). (Vid/ Dire) 10:16 10-09-19