Lopa, fondamentale prendere delle iniziative forti che possano lanciare l’immagine della filiera bufalina nel mondo
Fondamentale prendere delle iniziative forti che possano lanciare l’immagine della filiera bufalina nel mondo e rafforzare il rapporto tra consumatori e produzione, per tutelare le aree agricole di qualità e i livelli occupazionali dei vari settori del comparto anche di quello della enogastronomia legato ai prodotti della bufala. Bisogna difendere e incentivare gli imprenditori agricoli-agroalimentari che scelgono di impegnarsi in prima persona per una filiera, non legata ai sussidi europei per un dato prodotto. Occorre valorizzare, un territorio, come la Campania, che rappresenta un valore inestimabile per l’economia, l’agricoltura, l’ambiente, la salute e la qualità della vita, in questo quadro l’evento BufalaFest rappresenta sicuramente un momento di confronto, conoscenza e promozione della filiera bufalina come attrattore, non solo economico ma anche sociale e turistico. La scelta delle pizzerie Centenarie di Napoli, dal Maestro Pizzaiuolo Antonio Starita al giovane Vincenzo Paolo Capasso, passando per chef Antonio Arfè e i gemelli Fusco con Donna Luisella e tanti altri, assicurano momenti di alta ristorazione. Così il Portavoce della Consulta Nazionale dell’Agricoltura, già Delegato al settore Agricoltura della Provincia di Napoli,componente del Dipartimento Nazionale Ambiente Agroalimentare Alimentazione Acqua Biodiversità Pesca Risorsa Mare Ristorazione Servizi del MNS Rosario Lopa, a margine della presentazione tenutasi a Napoli presso Fratelli la Bufala di Mergellina.