Nella giornata di venerdì, le Volanti della Questura di Massa Carrara hanno svolto specifici servizi di controllo del territorio, al fine di prevenire e contrastare la commissione di reati di tipo predatorio e in materia di stupefacenti. Le “pantere” della Polizia di Stato hanno pattugliato le zone del litorale in cui si registra un maggiore numero di presenze: in particolare, Piazza Betti e le località Partaccia, Ronchi e Poveromo. Nel pomeriggio, il personale in divisa ha effettuato controlli presso uno stabile abbandonato presente in Via Lucca, dove era stata segnalata la presenza di persone sospette. Una volta dentro, gli operatori, dopo essersi fatti largo nella folta vegetazione, hanno notato un uomo che, alla vista delle divise, si era dato a precipitosa fuga dopo aver lanciato a terra un involucro contenente sostanza stupefacente.
Subito i poliziotti si mettevano all’inseguimento della persona, non senza difficoltà, dovute alla presenza di arbusti e alla necessità di scavalcare le recinzioni di confine per raggiungere il fuggiasco. L’uomo riusciva a far perdere le proprie tracce, ma veniva intercettato e definitivamente bloccato da un’altra Volante, chiamata in ausilio, nella vicina Via Verdi. Anche in questa circostanza, la persona si dimostrava poco collaborativa, spintonando e sferrando calci agli operatori che stavano cercando di contenerlo. L’uomo, un cittadino straniero di 23 anni, irregolare sul territorio nazionale e con a carico precedenti per reati contro il patrimonio e in materia di immigrazione, è stato sottoposto a perquisizione personale. Tale attività consentiva di rinvenire, occultate addosso alla persona, un coltello a serramanico e 150 Euro in banconote di vario taglio mentre, all’interno del rudere, altro personale riusciva a recuperare l’involucro lanciato dal reo, contenente modica quantità di cocaina, e altro materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi di stupefacente.
Al termine delle operazioni, lo straniero è stato arrestato per il reato di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale. Inoltre, considerate le risultanze delle perquisizioni, lo stesso è stato denunciato per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e porto di armi ed oggetti atti ad offendere. Nella mattinata odierna, il GIP ha convalidato l’arresto applicando la misura dell’obbligo di firma alla polizia giudiziaria.
fonte – http://questure.poliziadistato.it/MassaCarrara/articolo/18405d6534549bea3101042492